Colpiva le auto in sosta nella zona di via XX Settembre, approfittando delle vetture che non erano state a chiuse a chiave o infrangendo i finestrini per rubare borse, telefoni cellulari ed altri oggetti di valore all’interno. Sono stati gli agenti della squadra mobile, guidata dal vice questore aggiunto Gianluca Boiano, ad arrestare l’uomo su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di . Si tratta di un tunisino di 30 anni senza fissa dimora e con precedenti per reati contro il patrimonio al quale vengono contestati i reati di furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito. Le indagini, tramite pedinamenti e la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, hanno ricostruito i colpi messi a segno dal tunisino da settembre a dicembre scorso. In tre occasioni ha utilizzato anche le carte di credito e i bancomat oggetto di altri furti, facendo acquisti in alcuni negozi e prelevando denaro agli sportelli bancomat del quartiere di Fontivegge.
L’uomo era stato inoltre sorpreso, nel corso di alcuni controlli, in possesso di cellulari, tessere e carte di credito sottratti ai proprietari nella maggior parte dei casi durante i furti a bordo delle vetture parcheggiate all’interno dei condomini o nelle vicinanze degli esercizi commerciali. Il 30enne è stato rintracciato in centro lo scorso giovedì dai poliziotti ed accompagnato nel carcere perugino di Capanne. Deve rispondere di quattro episodi di ricettazione, tre di indebito utilizzo di carte di credito e di quattro furti nelle autovetture.