“G7 disabilità, faremo la storia”. L’Umbria capitale dell’inclusione, a Solfagnano la Carta dei diritti

Locatelli ha aperto l’evento ad Assisi. Nella città di san Francesco sono arrivati ministri da tutto il mondo. La ministra: “Non torneremo indietro. Qui nasce un documento per rendere più dignitosa la vita di tutti”

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Il G7 si è aperto ad Assisi con la ministra Locatelli

Assisi, 14 ottobre 2024 – “A noi non piacciono le cose facili perché per ottenere risultati importanti serve impegno, dedizione, cuore e coraggio e oggi ad Assisi insieme iniziamo una nuova sfida. L’abbiamo colta per raggiungere la città di Assisi dove abbiamo messo in campo un meraviglioso gruppo di associazioni, di volontari e di persone che si sono date una mano e hanno reso possibile a tutti di raggiungere la città. Con noi in piazza ci sono le famiglie, le associazioni e il mondo del terzo settore, perché solo uniti mondo delle istituzioni, mondo del terzo settore e mondo privato possiamo fare di più e meglio. Questa è la sfida per il futuro”. Parola del ministro Alessandra Locatelli, aprendo oggi la cerimonia di inaugurazione del G7 Disabilita e Inclusione ad Assisi nella piazza della Basilica inferiore.

Sul palco, sfilata di ministri dei Paesi partecipanti, insieme a rappresentanti di associazioni e enti per la disabilità, che hanno riportato le loro storie di vita alla platea. Il G7 oggi si sposta al castello di Solfagnano per la stesura dell’omonima Carta. La chiusura dell’evento è prevista per mercoledì 16 ottobre in mattinata. Dopodiché le delegazioni si trasferiscono in Vaticano per incontrare il Papa e mostrargli il documento. Per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, compreso l’afflusso straordinario di visitatori e turisti, è stato pianificato un potenziamento del dispositivo di soccorso, attivo fino a domani. Le squadre dei Vigili del Fuoco opereranno in modo continuativo con la sala operativa interforze, in collaborazione con la Questura di Perugia. “Questo impegno straordinario - dicono dal Comando - è stato messo in campo per garantire un livello elevato di sicurezza durante un evento di portata internazionale, che vedrà la partecipazione di delegazioni ministeriali e di numerosi cittadini”.

Locatelli, ha visitato gli stand dello street food allestiti in piazza della Basilica inferiore. Emesso anche un annullo postale dedicato all’occasione.

Intanto Fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento di San Francesco, ha annunciato l’arrivo a breve di un ascensore che farà collegamento tra le due basiliche. “Nel nostro progetto di comunità qui ad Assisi- – ha continuato - ci siamo dati l’obiettivo ambizioso di essere accoglienti con tutti. Volevamo inaugurare oggi l’ascensore che collega la piazza della Basilica inferiore a quella superiore ma non ci siamo riusciti, speriamo di farlo a Natale. Intanto nei giorni scorsi sono state poste in Basilica delle mappe tattili per consentire anche alle persone cieche e ipovedenti di fruire di questo tesoro d’arte e spiritualità. Sono dei piccoli segni che però vogliono esprimere tutto il calore della nostra accoglienza. Oggi vogliamo riaffermare che ogni uomo, donna, fratello e sorella deve poter realizzare pienamente la propria unicità e vedere riconosciuta la propria dignità di persona. Tutto ciò passa anche attraverso l’eliminazione di ogni barriera, non solo architettonica ma anche mentale, sociale e culturale che ancora ostacolano la piena inclusione”.