REDAZIONE UMBRIA

’G7 disabilità’, l’ora dei diritti. Il mondo ad Assisi e Perugia: “Siamo la terra dell’inclusione”

Oggi l’accoglienza sul sagrato della basilica con associazioni e volontari, poi il vertice dei ministri nel Castello di Solfagnano. Tesei: “Orgogliosi di ospitare questo momento”

Il ministro Alessandra Locatelli

Il ministro Alessandra Locatelli

Perugia, 14 ottobre 2024 – Ci siamo. Comincia il G7 sulla disabilità, la ’tre giorni’ dei diritti voluta dal ministro Alessandra Locatelli, che vede Assisi, Perugia e l’Umbria al centro del mondo. Da oggi i ministri dei ’grandi paesi’ (Italia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Giappone e Canada) sono impegnati a scrivere la ’Carta di Solfagnano’, ovvero il documento mondiale a tutela di salute, accessibilità, integrazione sociale, inclusione e superamento delle discriminazioni. Si comincia oggi alle 15 dal sagrato della Basilica di San Francesco, con l’accoglienza delle delegazioni e oltre cento associazioni in campo. Poi, domani e mercoledì al Castello di Solfagnano, il vertice dei ministri per scrivere la ’Carta’ che verrà portata a Papa Francesco.

E l’Umbria è pronta. A dirlo è la presidente della Regione, Donatella Tesei. “Il G7 Disabilità, che orgogliosamente ospitiamo in Umbria, è un momento centrale di riflessione e confronto sui temi dell’inclusione, del coinvolgimento concreto delle persone con disabilità nel contesto quotidiano sociale e lavorativo. Sarà anche un’opportunità per parlare delle politiche future regionali, politiche che intendono superare la frammentazione del sistema di assistenza socio sanitario, le disparità di trattamento che ancora sussistono e offrire alle persone con disabilità e alle loro famiglie la possibilità di scegliere concretamente il proprio percorso di vita”. Tesei ricorda, quindi, che in Umbria partirà da gennaio 2025 la sperimentazione del Progetto di vita, un sistema innovativo di approccio alla disabilità e all’assistenza, che permetterà di valorizzare al meglio le risorse a disposizione e realizzerà una concreta inclusione nella realtà sociale, economica e civile delle comunità delle persone con disabilità.