CITTÀ DI CASTELLO – Ultimo giorno oggi per il Salone del Tartufo che si apre alle 7,30 del mattino con il terzo "Memorial Alessandro Ghigi", la gara dei cani da ricerca e della cavatura del tartufo (con i migliori esemplari di ogni razza e taglia). Nel ring allestito ai Giardini del Cassero i cavatori dell’associazione Tartufai Alto Tevere, guidati dal presidente Andrea Canuti, offriranno una dimostrazione della passione e dell’amore con cui vivono il bosco (premiazioni 12,30 in piazza). In onore dei cani e della loro bravura la novità di questa edizione, grazie alla collaborazione fra la Mostra del Fumetto e il Salone è rappresentata da "Bianco", il simpatico lagotto mascotte della rassegna, originale idea della matita di Alessandro Bacchetta. "La 44ma edizione del salone celebra Città di Castello e l’Altotevere come una delle capitali internazionali del tartufo bianco pregiato", ricordano gli organizzatori che già da mesi lavorano per questa edizione. Nei padiglioni della mostra tanti gli eventi tra laboratori, masterclass, degustazioni, assaggi e contaminazioni. A creare un connubio con l’oriente, la presenza degli chef nipponici Taro Shimosaka, Tetsuo Nagano e Marco Gargaglia (3 bacchette e 3 mappamondi per la guida Gambero Rosso) che propongono ricette a base di trifola (ore 11 di oggi padiglione loggiato Gildoni). Un’attenzione speciale riservata anche ai più giovani.
CronacaGara di cani e cavatori. Poi gli chef giapponesi