Si avvia al grande finale il Terni Film Festival “Popoli e Religione“ che dopo la sessione on line di novembre (con oltre 40mila spettatori) è stato il primo festival a tornare al cinema per le proiezioni in sala dei finalisti e le premiazioni. La giornata di oggi al Politeama Lucioli si annuncia ricca di ospiti e omaggi. Si comincia alle 15.30 con la proiezione di “Un eretico in corsia“ di Bruno Di Marcello, sulla storia di padre Alberto Maggi, presentata dal regista e il cast con Ciro Scalera e Fabio Ferrari ( interprete dei “Ragazzi della 3 C”).
Sarà poi la volta dall’attore ternano Riccardo Leonelli, che presenterà il corto “Taxi“ da lui scritto e interpretato e di Francesco Rampi e Carolina D’Alatri con il corto “There is always hope“ girato durante il lockdown. A chiudere le proiezioni “Mother Mariam“ di Mustafa Garbuz. Prima delle premiazioni, ( con la partecipazione tra gli altri del direttore dell’Istess Stefania Parisi, del vescovo di Terni Giuseppe Piemontese e del direttore artistico Arnaldo Casali) ci sarà un incontro dedicato alla neonata Umbria Film Commission con il presidente Paolo Genovese, regista premiato al Festival nel 2018 con The Place.
Tra gli ospiti Eugenio Bennato, che improvviserà un’esibizione per il pubblico presente e il collettivo artistico DustyEye, specializzato in viaggi nel tempo. La giornata proporrà anche un omaggio, con interviste inedite e immagini di repertorio, a tre grandi amici del Festival scomparsi di recente a cui sarà tributato un tributo: Isabella De Bernardi, che era stata ospite del festival nel 2017, Franco Battiato, che ha avuto l’Angelo alla carriera nel 2007 (nella foto) e Gigi Proietti, al quale andrà il premio Gastone Moschin alla memoria. A chiudere la serata alle 20.30 la proiezione di “Contagion“ di Steven Soderbergh, il film che ha dato il nome al festival e che aveva anticipato dieci anni fa la pandemia. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito. Gli incontri si possono seguire in diretta streaming sul canale youtube del Terni Film Festival.