REDAZIONE UMBRIA

Gianluca Guidi a Panicale con l’omaggio a Sinatra

Il Teatro Caporali apre la stagione con "Sinatra. The man and his music" di Gianluca Guidi, omaggio al grande artista americano accompagnato da jazzisti di fama. Un viaggio emozionante tra musica e aneddoti sulla vita di Sinatra.

Gianluca Guidi a Panicale con l’omaggio a Sinatra

Il Teatro Caporali apre la stagione con "Sinatra. The man and his music" di Gianluca Guidi, omaggio al grande artista americano accompagnato da jazzisti di fama. Un viaggio emozionante tra musica e aneddoti sulla vita di Sinatra.

Un travolgente omaggio a “The Voice“ inaugura la stagione del Teatro Caporali, organizzata dallo Stabile dell’Umbria in collaborazione con il Comune. Il taglio del nastro è oggi alle 18 con “Sinatra. The man and his music“, uno spettacolo di e con Gianluca Guidi (nella foto) affiancato sul palco da Stefano Sabatini al pianoforte, Dario Rosciglione al contrabbasso e Marco Rovinelli alla batteria.

Una vita, quella di Sinatra, tra le più longeve della storia musicale mondiale, che ha accompagnato, con la sua voce, almeno quattro generazioni. È quindi doveroso, a più di un secolo dalla sua scomparsa, celebrarlo in Italia, per mano, o meglio “per voce” di chi ne è rimasto incantato fin da bambino, complici anche i numerosi dischi ben in vista nello studio della casa in cui viveva. Accompagnato da un trio di famosi jazzisti, Gianluca Guidi percorre così un vero e proprio viaggio/tributo in onore del grande artista americano, dopo il successo personale ottenuto nei teatri italiani, con la sua interpretazione di Don Silvestro nel celeberrimo musical “Aggiungi un posto a tavola” di Garinei e Giovannini.

In questo racconto in prosa e musica non mancano aneddoti sulla vita di Sinatra, dai rapporti con la famiglia Kennedy alle tormentate relazioni amorose, curiosità e l’immancabile (in questo caso un cameo) presenza “virtuale” nei racconti, del papà di Gianluca, Johnny Dorelli, che dopo aver vissuto per più di un decennio a New York negli anni d’oro del dopoguerra, incide tornato in Italia numerosi brani di Sinatra tradotti in italiano.