Giardini, aule e palazzi: il restyling: "Investiamo per il nostro Ateneo"

L'Università di Perugia ha completato cinque importanti cantieri per migliorare la sicurezza e la fruibilità delle strutture, con un investimento totale di oltre quattro milioni di euro. Il rettore sottolinea l'impegno dell'Ateneo nel garantire ambienti adeguati alla comunità universitaria, mentre il delegato al Patrimonio ringrazia il personale per aver rispettato le scadenze ministeriali.

Giardini, aule e palazzi: il restyling: "Investiamo per il nostro Ateneo"

Giardini, aule e palazzi: il restyling: "Investiamo per il nostro Ateneo"

Miglioramento sismico e realizzazione dell’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza; messa in sicurezza anche per Palazzo Purgotti. Ed ancora: completamento della nuova sede del corso di laurea in Scienze Motorie, consolidamento e antincendio delle aule didattiche del polo di via del Giochetto, rifacimento e restauro dei giardini di Palazzo Murena. Sono i cinque cantieri portati a termine dall’Università degli studi di Perugia, finanziati, i primi quattro, con i fondi ex DM 1274.

"L’importo totale degli interventi supera i quattro milioni di euro, evidenziando il significativo impegno dell’Ateneo nel garantire strutture decorose, fruibili, sicure e adeguate alle esigenze della comunità universitaria. Questi lavori rappresentano un investimento fondamentale nel futuro della nostra Università - ha dichiarato il rettore Maurizio Oliviero - nonché un atto di amorevole attenzione al prossimo e agli spazi del vivere comune. La custodia del prezioso patrimonio dell’Ateneo che è, in ultima analisi, patrimonio di tutte e di tutti, è a nostro parere fondamentale per costruire un ambiente di vita e di lavoro al contempo sicuro, moderno e stimolante per studentesse e studenti, docenti, personale e per tutte le persone che quotidianamente utilizzano gli spazi della nostra Università".

"Ringrazio il personale della Ripartizione Tecnica dell’Ateneo - aggiunge il delegato al Patrimonio UniPg, professor Paolo Belardi - che, con grande impegno ed encomiabile dedizione, ha garantito il completamento dei lavori programmati nonostante i tempi molto stretti a disposizione, riuscendo così a rispettare le scadenze fissate dal Ministero".