Bello giocare ai giardini pubblici, purché non d’azzardo, nello specifico a poker. Ne sanno qualcosa quattro cittadini romeni che sono stati sorpresi dalla polizia di Stato di Assisi mentre giocavano a carte, d’azzardo, nello spazio verde pubblico in via Antonio Gramsci. Sequestrato anche il “piatto“ presente sul tavolo al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine, 82 euro. Gli agenti del Commissariato di Assisi, mentre erano impegnati nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio a Bastia Umbra, hanno notato un gruppo di persone sedute intorno a un tavolo, intente a giocare a carte nello spazio verde di una delle principali vie cittadine. Una situazione che ha destato qualche perplessità nei poliziotti che hanno deciso di approfondire quanto si stava verificando nel parco, di andare a vedere da vicino il motivo del piccolo assembramento.
Dopo aver avvicinato i presenti, gli agenti hanno avuto conferma che c’era qualcosa che non andava e che, quella in corso, non era la “solita“ partitella a briscola. I poliziotti hanno infatti constatato che su ogni postazione da gioco e al centro del tavolo era presente del denaro contante, verosimilmente oggetto delle “puntate“ dei partecipanti a quella che si è rivelata una partita abusiva di poker vera e propria.
A quel punto gli uomini della Polizia di Stato hanno provveduto a identificare i giocatori e, una volta identificati, li hanno denunciati per il reato di partecipazione in luogo pubblico a giochi d’azzardo. Il denaro utilizzato – 82 euro in contanti –, invece, è stato sottoposto a sequestro.