CRISTINA CRISCI
Cronaca

“Giornate di Primavera“. Tornano gli eventi Fai

Eccezionalmente aprti lo studio Meroni Pillitu e quello di Alvaro e Giuliana Sarteanesi.

CITTÀ DI CASTELLO - Un percorso nel centro storico alla scoperta di due luoghi molto belli ed eccezionalmente aperti al pubblico come lo studio Meroni Pillitu e lo studio di pittura di Alvaro e Giuliana Sarteanesi: queste le visite organizzate per sabato 22 e domenica 23 dal Gruppo Fai di Città di Castello in occasione delle “Giornate di Primavera“. L’iniziativa del Fondo ambiente italiano, giunta alla XXXI edizione, è il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia e alle storie inedite che custodisce: in occasione dei cinquant’anni del Fai saranno visitabili in tutta Italia oltre 750 luoghi in 400 città. "Valorizzare i due lasciti è soprattutto un modo per non dimenticare il nobile gesto compiuto dai nostri concittadini – dichiara Michela Botteghi, assessore alla cultura – in secondo luogo un’occasione per farne conoscere l’identità artistica e il loro grande pregio". Lo studio Pillitu-Meroni è una sintesi della cifra culturale tra Rinascimento e Contemporaneità ma anche un archivio della storia tifernate recente mentre l’atelier Sarteanesi rappresenta il luogo in cui i maggiori autori della città si sono ritrovati ed hanno creato. Le visite guidate saranno condotte dagli “Apprendisti Ciceroni“ del liceo Plinio il Giovane.