
Le iniziative organizzate dal Fai nel centro storico di Città di Castello
CITTÀ DI CASTELLO – Oltre 700 persone hanno partecipato alle Giornate Fai di Primavera lo scorso fine settimana dedicate ai lasciti Pillitu e Sarteanesi. Sabato 22 e domenica 23 marzo c’è stata infatti l’apertura straordinaria dei due studi, entrambi in centro storico. Per ammirare questi luoghi ricchi d’arte - nonostante la pioggia e il contingentamento degli ingressi- più di 700 persone hanno aderito alle Giornate del Fai. Per l’occasione anche il presidente regionale del Fai Umbria Raffaele De Lutio ha visitato i due luoghi, insieme all’assessore Michela Botteghi, rimanendo molto colpito: "Siamo soddisfatti di questa edizione delle giornate", dice Eleonora Reali a nome del gruppo Fai tifernate che rimarca "il tantissimo interesse per le meraviglie e il fascino che caratterizzano i due luoghi scelti". Nella giornata di domenica nello studio Sarteanesi ci sono state oltre 24 visite guidate con gli "Apprendisti Ciceroni", gli studenti del Liceo Plinio il Giovane. "Valorizzare i due lasciti è soprattutto un modo per non dimenticare il nobile gesto compiuto dai nostri concittadini nel donare questi spazi alla città – dice l’assessore Botteghi – Occasione per farne conoscere l’identità artistica e il loro grande pregio".