Quintana della Sfida: ad agguantare il successo, sabato scorso, è stato uno sfavillante Massimo Gubbini, per il rione Giotti, ma anche per gli altri - pur con differenti fortune - la sfida al dio Marte è stata agguerrita. Ecco dunque le pagelle di Ranieri Campello, ex olimpionico di equitazione, commentatore della Giostra e istruttore del Master dei cavalieri.
“Il Galiardo” dell’Ammanniti, Mattia Zannori, voto 5,5.
Celamonti ha dimostrato, nelle prove, di essere più veloce ma qualche problema nella gestione della direzione ancora non consente a Mattia di sfruttarne il vero potenziale.
“Il Fedele” del Croce Bianca Pierluigi Chicchini, voto 6,5.
Pierluigi ci ha messo del suo. E’ riuscito a portare un cavallo ancora non pronto (4 anni!) a concludere le tre tornate con nove anelli, ma tempi troppo alti per essere competitivo.
“L’Audace” dello Spada Tommaso Finestra, voto 5
Attacca veramente solo nella terza tornata ma sbaglia il secondo anello. Tre tornate regolari per il tempo ma ancora non sufficientemente veloce.
“Il Moro” del Pugilli Nicholas Lionetti, voto 4,5
In grande difficoltà nella gestione del cavallo che ha bisogno ancora di molto lavoro per essere fluido nelle curve.
“L’Ardito” del Badia Lorenzo Melosso (foto bassa), voto 9
Grinta, capacità, sangue freddo. Porta a casa una Giostra da vero veterano nonostante i suoi 22 anni.
“L’Animoso” del Giotti Massimo Gubbini, voto 10 e lode
Si conferma il più forte. Sempre insieme al cavallo, gestisce le tornate con concentrazione e grinta: un vero spettacolo. Grande Massimo!
“Il Pertinace” del Cassero Marco Diafaldi, voto 4
Attenuante: rientra dopo 3 anni al ’Campo de li giochi’ con tempi stretti per prepararsi e conoscere il cavallo. Delude per non averci provato, non aveva nulla da perdere.
“Il Furente” del Contrastanga Daniele Scarponi, voto 4
Il solo a sbagliare in prima tornata. Cavallo molto veloce ma ancora da lavorare per migliorare la gestione. Lo rivedremo sicuramente protagonista nel prossimo futuro.
“Il Generoso” de La Mora Luca Morosini, voto 6
Unico esordiente al Campo. Ha gestito la prima tornata per assicurarsi gli anelli. Migliora il tempo nella seconda, ancora tre anelli. Nella terza sbaglia il secondo anello. Può essere soddisfatto dell’esperienza fatta, manca ancora lavoro per arrivare a competere con i più forti.
“Il Baldo” del Morlupo Alessandro Candelori, voto 7
Una prima tornata eccellente, cala nelle successive ma l’approccio è sempre quello di chi vuol dare il massimo.