Giovani in aree montane. Un sondaggio ne indaga bisogni e opportunità

Promosso dal Comune tramite associazioni, enti e gruppi formali e informali "È un primo passo a cui seguiranno attività e iniziative culturali ed educative".

Giovani in aree montane. Un sondaggio ne indaga bisogni e opportunità

Approfondimento sociale

Aspettative, bisogni e opportunità della fascia di popolazione under 30, che vive in aree interne e montane. Questo intende fotografare il sondaggio rivolto agli attori che lavorano con gli under 30 che abitano le aree rurali e montane nel territorio. Si tratta di un’iniziativa del Comune (area cultura, turismo, sport) dedicata a determinati attori territoriali (associazioni, enti, organizzazioni, gruppi formali e informali), che lavorano nelle aree rurali con i giovani nella fascia d’età dai 15 ai 35 anni. L’indagine è il punto di partenza del progetto ‘Rural Voices 2030’, che mira a coinvolgere migliaia di giovani da 12 Paesi europei in attività di sensibilizzazione e interventi educativi sui temi legati al suolo, una delle risorse più preziose e vitali per il Pianeta, e la parità di genere, quale tema trasversale per far valere una cultura della parità di diritti per una società più aperta, solidale e sostenibile. "Il sondaggio – fa sapere il Comune - è un primo passo verso un percorso partecipativo molto più ampio, che vedrà l’ente promuovere attività e iniziative culturali ed educative a supporto di aspettative, bisogni e opportunità della fascia di popolazione under 30, che vive in aree interne e montane". Questa fase di inchiesta pubblica si concluderà alla fine di agosto. Il sondaggio si svolge nell’ambito di un progetto pan-europeo finanziato dal programma Dear e promosso da un consorzio di 12 partner in 12 Paesi, di cui il Comune di Foligno è partner con il supporto tecnico di Felcos Umbria.

Alessandro Orfei