REDAZIONE UMBRIA

Giovanni Arvedi su Forbes. Il proprietario di Ast tra gli italiani più ricchi

Stimato in 1,7 miliardi di dollari il patrimonio dell’imprenditore cremonese. A “pari merito“ Massimo Moratti. Sopra Brunello Cucinelli e famiglia.

TERNI C’è ancora Giovanni Arvedi tra gli italiani più ricchi secondo la classifica stilata da Forbes. Il cavaliere a capo dell’omonimo gruppo siderurgico, da quasi due anni presidente di Acciai speciali Terni, rilevata appunto all’inizio del 2022 dalla multinazionale tedesca ThyssenKrupp, occupa la 44esima posizione tra i “Paperoni“ d’Italia con un patrimonio stimato in 1,7 miliardi di dollari. Se Arvedi può essere considerato ternano e quindi umbro acquisito, c’è un altro umbro che lo precede in classifica: al 23esimo posto c’è infatti Brunello Cucinelli, a cui Forbes attribuisce un patrimonio (personale e familiare in questo caso) di 3,2 miliardi di dollari. Sul podio di Forbes degli italiani più ricchi: primo Giovanni Ferrero con 39,1 miliardi di dollari; secondo Giorgio Armani con 12,9 miliardi; terzo Piero Ferrari, 7,6 miliardi. Affiancano Giovanni Arvedi, tutti in 44esima posizione, Sabrina Benetton, John Elkann, Massimo Moratti, Manfredi Lefebvre d’Ovidio e famiglia. L’imprenditore cremenose a capo di Ast era stato inserito lo scorso aprile tra i “nuovi miliardari italiani“ nella classifica “Forbes Billionaires 2023“. Anche allora, patrimonio stimato di 1,7 miliardi di dollari. "Dopo i Del Vecchio - si leggeva su Forbes.it – il nuovo miliardario più ricco è Giovanni Arvedi, 85 anni e un patrimonio di 1,7 miliardi di dollari. Discende da una famiglia che si occupava di metalli già nel 17esimo secolo, quando possedeva una miniera di rame". "Lo scorso anno - sottolineava ancora Forbes.it – ha portato a termine una delle sue operazioni più ambiziose: l’acquisto delle Acciaierie di Terni per oltre 600 milioni di euro".