REDAZIONE UMBRIA

"Giunta, le indennità Giunta per chi ha bisogno"

La proposta di M5S e Pd: "Nel fondo anche i gettoni di consiglieri e presidente"

"Le indennità di sindaco, assessori e presidente del Consiglio comunale, nonché i gettoni di presenza di tutti consiglieri, in un fondo di solidarietà per commercianti, artigiani e chi è impossibilitato a svolgere la propria attività". Lo chiedono i gruppi consiliari di Pd e M5S. "Occorre quanto prima istituire un fondo comunale di solidarietà e di risarcimento danni che vada a supporto di baristi, ristoratori, piccoli esercenti – spiegano le opposizioni –. Un fondo che deve essere alimentato con le indennità di sindaco, assessori, presidente del Consiglio e consiglieri. La sola Giunta costa al contribuente oltre 400mila euro l’anno. Se sommiamo i gettoni di presenza dei consiglieri possiamo arrivare fino a 500mila euro. Noi siamo pronti a fare la nostra parte con sindaco e assessori. È giusto che anche a Palazzo Spada si metta mano al portafoglio dopo che un consigliere regionale, peraltro della maggioranza (l’avvocato Daniele Carissimi della Lega devolve l’indennità della Regione alle famiglie bisognose ndr), ha voluto lanciare un segnale forte sulle indennità".

"È moralmente inconcepibile – continuano Pd e M5S – che mentre centinaia di ternani sono scesi in piazza perché alla fame, c’è chi prende lauti stipendi per fare l’amministratore comunale. Una situazione che diventa vergognosa perché ci sono casi di assessori la cui attività, anche alla luce della pandemia Covid, è sostanzialmente ferma".