SARA MINCIARONI
Cronaca

Gli artisti dell’inclusione. I disegni di Terrarte sui piatti della raccolta punti Conad

Un altro grande successo del laboratorio di Città della Pieve che si occupa di attività sociale, integrazione, riabilitazione e formazione di chi è in difficoltà.

Un altro grande successo del laboratorio di Città della Pieve che si occupa di attività sociale, integrazione, riabilitazione e formazione di chi è in difficoltà.

Un altro grande successo del laboratorio di Città della Pieve che si occupa di attività sociale, integrazione, riabilitazione e formazione di chi è in difficoltà.

Artisti per la grande distribuzione. Non gli bastava il giro del mondo, i mostri, gli animali buffi e i ritratti dei ragazzi di Terrarte dopo aver fatto perfino un volo fino a New York ed essere finiti ad un party di beneficienza sul tetto della Grande Mela con vista sui grattacieli, adesso approdano, tramite la raccolta punti dei supermercati Conad, sulle tavole di mezza Italia. "Siamo stati contattati – spiega Luca Sberna, fondatore di Terrarte – dall’azienda Manus International di Perugia perché avevano visto i nostri piatti all’Osteria 131 di Bosco. Evidentemente colpiti dalla nostra storia sono venuti a conoscere i ragazzi e ci hanno proposto appunto di utilizzare i disegni che facciamo per realizzare poi dei piatti per il catalogo Conad ed eventualmente in generale per le grandi catene a cui appunto presentano le proposte di prodotti per i cataloghi. Per noi è stata una grande soddisfazione, i ragazzi sono stati super felici, una bella storia. Ovviamente tutti i piatti sono macchiati Terrarte come la confezione e con due righe di presentazione dove c’è scritto che Cosa è il laboratorio, come si sostiene e che cosa fa".

Il laboratorio a Città della Pieve si occupa di attività sociale, integrazione, riabilitazione e formazione per persone diversamente abili, in particolare giovani, ma non solo, promuovendo cultura e arte. Quando per gioco hanno iniziato a realizzare dei disegni, questi sono poi diventati le decorazioni dei loro manufatti. Oggetti di uso quotidiano con il distintivo tratto di pastelli e cere fuori fuoriusciti dai contorni delle figure, come se a ritrarli fosse un bambino ma con un’anima di grande spessore e profondità. Davvero unici. I manufatti dei ragazzi di Terrarte hanno fatto il giro del mondo: i volti, gli animali, i mostriciattoli e i fiori, con i loro colori sgargianti non hanno mai smesso di crescere su piatti, tazze, scodelle e sculture. Ormai si tratta di oggetti decorativi ambiti e apprezzati, compresi i ritratti di personaggi: dal più noto pievese Mario Draghi fino all’artista Marina Abramovic e allo chef Alessandro Borghese e i vip che vivono o villeggiano in zona. Il Laboratorio nasce da una idea di Susana Panek (psicoterapeuta) e del marito Luca Sberna (artista) che hanno fondato questa attività nel pieno centro di Città della Pieve, amatissima dai concittadini e adorata dai turisti che si avvicinano per la bellezza delle ceramiche e poi ne acquistano anche di più quando comprendono la natura di questi oggetti magici. Ed ora non resta che avviare la raccolta punti: in tanti hanno già iniziato.