REDAZIONE UMBRIA

Gli scontri tra tifosi. Si analizzano i filmati

La polizia di Arezzo sta indagando sull'irruzione degli ultrà della Ternana prima di una partita. Le immagini della Questura sono cruciali per identificare i responsabili.

Uno dei frame dei filmati che sono all’attenzione degli agenti della Digos delle questure di Arezzo e Terni

Uno dei frame dei filmati che sono all’attenzione degli agenti della Digos delle questure di Arezzo e Terni

Le immagini ci sono. E sono in Questura. Così come un tifoso amaranto: ieri è stato sentito dagli investigatori. La sua posizione è in corso di accertamento. E la polizia è sulle tracce degli ultrà della Ternana che domenica hanno dribblato il percorso prestabilito - quello scortato, con l’uscita ad Arezzo - per piombare sui tifosi amaranto prima del fischio d’inizio della partita. Il loro arrivo in via Tricca - da Monte San Savino - è tutto filmato e adesso è materiale su cui si sta confrontando la Digos aretina con quella ternana. Preziosi i video realizzati da alcuni cittadini dai palazzi. In quei fotogrammi c’è il via vai prima dello scontro.

L’obiettivo è identificare i tifosi che ieri l’altro sono stati protagonisti del blitz delle 13 che è culminato nel parapiglia con gli avversari. Sono volati fumogeni, petardi e ci sono state urla e brevi inseguimento. Qualcuno era “armato“ con le aste di una bandiera. A nascondere il viso maschere, sciarpe e cappucci. Difficile riconoscere i partecipanti. Impossibile, forse. Anche perché lì per lì la priorità della polizia è stata quella di disperdere la baraonda. Un secondo dopo però gli investigatori hanno iniziato a raccogliere le informazioni. Uno spettatore del Cavallino è stato convocato in Questura. Si trovava in via Tricca ma non è detto che e fosse lì durante il parapiglia, né tanto meno che abbia partecipato. Resta il filmato di 30 secondi registrato all’ora di pranzo. Al setaccio ogni fotogramma. C’è però un problema, almeno sul piano dell’accertamento delle responsabilità: le immagini più nitide, quelle che grosso modo possono contribuire all’identificazione, non riprendono gli scontri ma soltanto l’arrivo.