I fratelli Bartolini hanno ospitato la band "Glimmers & Friends" sul palco del Barton Park, regalando al pubblico uno spettacolo rock anni '70-'80. Avvocati e musicisti hanno dimostrato di saper emozionare sia in tribunale che sul palco, con un mix di professionalità e ironia.
Ancora non era stato smontato. Così i fratelli Bartolini hanno avuto un’idea: far salire la band di amici-avvocati “Glimmers & Friends“ sul palco dove giovedì sera si era esibito De Gregori. Loro hanno detto sì ed è stato subito uno spettacolo elettrizzante a suon di note rock ’70-’80. Brani che hanno scaldato il pubblico fino a farlo alzare dalle sedie, come avvenuto la sera prima con “Buonanotte Fiorellino“. I “Friends“ Walter Biscotti, Paolo Cutini e il giovane batterista Giovanni Cutini (14 anni) più i Glimmers Marco Brunelli, Giuliano Picchio, Cristiano Zanetti e il frontman Alessandro Ciglioni hanno divertito la platea del Barton Park con le canoni dei gruppi più cool di quegli anni dagli U2, ai Beatles, ai Rolling Stones fino ai nostri Rino Gaetano e Battisti. Scroscio di applausi sulle note finali di Purple Rain. Professionisti nelle aule dei tribunali, e anche sotto i riflettori, pur con tanta ironia. La filosofia del gruppo la riassume Ciglioni. "Grazie al Barton Park e a Mauro Bartolini – racconta il leader dei Glimmers - per avere dato fiducia a cinque avvocati (che coraggio!) diversamente giovani, accompagnati da due grandi batteristi (bravo Giovanni Cutini!). Grazie anche per avere scelto come apertura per la nostra band Francesco De Gregori, se l’è cavata bene – scherza – . Un abbraccio a tutti i parenti, agli amici e alle “comparse retribuite“ per averci fatto sentire interpreti “seri”. È stata una serata stupenda, ci siamo emozionati tanto". Morale della favola? "Gli avvocati provano a risolvere i problemi della gente, i musicisti regalano felicità".
Silvia Angelici