Grandi nomi per il ritorno di “Spoleto Jazz“. Tre serate tra i fermenti del contemporaneo

La quinta edizione di "Spoleto Jazz" celebra il jazz contemporaneo con tre serate imperdibili. Greg Howe Trio, Stefano Di Battista Quintet e Dave Weckl & Tom Kennedy Project saranno i protagonisti di concerti emozionanti che spaziano dal funk al cinema italiano. Un'occasione unica per gli amanti della musica da non perdere.

Grandi nomi per il ritorno di “Spoleto Jazz“. Tre serate tra i fermenti del contemporaneo

La quinta edizione di "Spoleto Jazz" celebra il jazz contemporaneo con tre serate imperdibili. Greg Howe Trio, Stefano Di Battista Quintet e Dave Weckl & Tom Kennedy Project saranno i protagonisti di concerti emozionanti che spaziano dal funk al cinema italiano. Un'occasione unica per gli amanti della musica da non perdere.

Tre serate per celebrare il jazz contemporaneo e le sue molteplici sfumature, con grandi artisti della scena internazionale. Tutto pronto per la quinta edizione di “Spoleto Jazz“, la manifestazione organizzata da Visioninmusica, con il patrocinio e il contributo del Comune e presentata ieri dalla direttrice artistica Silvia Alunni e il sindaco Andrea Sisti.

Il concerto d’apertura, venerdì 11 ottobre alle 21 al Teatro Caio Melisso è con il Greg Howe Trio: protagonista il chitarrista statunitense Greg Howe con una tappa del suo “Lost and Found Tour“, in cui celebra i 40 anni di una carriera straordinaria. Con lui sul palco, la giovane bassista indiana Mohini Dey e il batterista Marco Cirigliano: un trio d’eccezione che fonde jazz, funk e blues, all’insegna di virtuosismo ed emozioni.

Il secondo concerto, venerdì 25 ottobre al Caio Melisso sarà un viaggio indietro nel tempo con lo Stefano Di Battista Quintet. Il celebre sassofonista jazz presenterà il suo nuovo lavoro dedicato alle atmosfere musicali de La Dolce Vita, straordinario omaggio all’epoca d’oro del cinema italiano. Accompagnato da alcuni dei migliori jazzisti italiani di nuova generazione (Matteo Cutello alla tromba, Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria), Stefano Di Battista (nella foto) trasporterà il pubblico tra le melodie che hanno segnato la storia della musica italiana. La serata finale, giovedì 7 novembre al Teatro Nuovo Menotti, è affidata al Dave Weckl & Tom Kennedy Project, un quartetto stellare con una leggenda mondiale della batteria come Dave Weckl e il virtuoso del basso Tom Kennedy insieme a Eric Marienthal al sassofono e Stu Mindeman alle tastiere in un progetto dall’impeccabile groove, tra composizioni originali e arrangiamenti innovativi. I biglietti (da 25 a 30 euro) sono in vendita su Vivaticket, con abbonamento ai tre spettacoli a 58 euro.