REDAZIONE UMBRIA

Gubbio, 835 buoni spesa per i più bisognosi

Avviata la ’Spallata della Solidarietà’ promossa dal "Tavolo dei Ceri". L’assessore Simona Minelli: "Siamo tra i primi in Umbria"

I risvolti economici provocati dalla pandemia sanitaria sono sempre più pesanti e preoccupanti come confermano i primi dati relativi ai così detti "buoni spesa" appena riproposti dalla civica amministrazione con un fondo che si avvale di un contributo dello Stato, integrato con risorse attinte al bilancio comunale. E’ iniziata ieri una prima distribuzione dei tagliandi validi per acquistare generi alimentari e beni di prima necessità presso attività commerciali del territorio che hanno aderito al bando a suo tempo emanato dal Comune. Della distruzione in corso ne beneficeranno 835 eugubini (oltre 300 famiglie) provati dal Covid19 sul piano delle disponibilità finanziarie. Riceveranno un blocchetto da € 100 di buoni spesa, per un totale di € 83.500, utilizzabili per acquistare generi "di prima necessità", quali prodotti alimentari, materiale per l’igiene della casa o personale. Tutti i beneficiari verranno contattati telefonicamente per la consegna dei buoni, che avverrà durante tutta la settimana a partire da oggi. "Penso di poter dire che siamo il primo Comune in Umbria a iniziare la distribuzione dei buoni – commenta Simona Minelli, assessore ai Servizi Sociali - un’operazione resa possibile dai fondi ministeriali, integrati utilizzando risorse del bilancio e del conto di solidarietà del Comune". Simona Minelli ha tenuto a ringraziare per la rapida attuazione dell’iniziativa "tutto il settore dei Servizi Sociali, che continua a dimostrarsi sempre più efficiente nella gestione delle conseguenze e delle ricadute sociali della pandemia. Grazie a questo lavoro serrato e costante è stato possibile raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissata, ovvero quello di riuscire a distribuire i buoni prima di Natale, momento nel quale tutti dovrebbero avere la sicurezza di un pasto da poter condividere in famiglia".

Delle 470 domande presentate ne sono state accolte 301; ne sono state escluse 160 per mancanza dei requisiti richiesti. Giovedì sarà possibile inoltrare domanda, possedendone i requisiti, per una seconda trance. Intanto, visto che la pandemia continua purtroppo a mordere, è partita anche la raccolta promossa dal "Tavolo dei Ceri", sulla piattaforma: "La spallata della solidarietà" https:gf.meuzbzafk.