"Questa mattina (ieri, ndr) mi sono recato presso la sede Cup di Ponte San Giovanni per effettuare alcune prenotazioni sanitarie con priorità di 10 giorni. Bene, la risposta dell’addetto allo sportello, molto gentile ma un po’ imbarazzato, è stata la seguente: c’è un posto libero a Orvieto metà aprile, due a Città di Castello a fine marzo. Altre due visite non prenotabili, ma in lista d’attesa verosimilmente dopo maggio". A raccontarlo in un post su Facebook, Renzo Baldoni commissario provinciale di Noi Moderati. "Ho ritirato le ricette e ho salutato – scrive –. Ma strada facendo ho ripensato alla recente nota della Regione che trionfalmente sbandierava la liberazione di 8.000 posti/prenotazioni che si potevano ottenere con una semplice telefonata. Per l’ennesima volta mi sono sentito preso in giro da una classe politica che manipola una sana informazione con la mistificazione ideologica e di parte". Al suo post sono seguiti commenti di chi racconta i disagi, ma anche di qualche addetto ai lavori che ribadisce come si stia lavorando per migliorare la situazione. "Ma bisogna dare tempo al tempo...".
Cronaca"Ho una prenotazione urgente. Ma posti disponibili fra due mesi"