CASTIGLIONE DEL LAGO - Raccontare la storia dell’emancipazione contadina nel Trasimeno dal 1861 al 1960. È l’ambizione di Antonio Rocchini nella sua ultima fatica letteraria “Cronache dal Trasimeno: 100 anni di emancipazione contadina“, che verrà presentata a Palazzo della Corgna oggi alle 17. A dialogare con l’autore il docente di Antropologia culturale dell’Università di Perugia. Previsti gli interventi del sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico e per Futura Libri, editore del volume, Fabio Versiglioni. Antonio Rocchini nato a Castiglione del Lago nel 1954 lascia la campagna con la sua famiglia e si trasferisce a Sanfatucchio e ha svolto in passato attività politico-istituzionale. In questo volume tratta l’assoluta povertà in cui erano costretti a vivere i contadini assoggettati come "servi della gleba dai loro padroni" e le rivendicazioni che raggiunsero il loro culmine nel "biennio rosso".
CronacaI contadini del Trasimeno