REDAZIONE UMBRIA

I controlli di vicinato?. Ci sono i gruppi whatsapp

Spoleto, successo di sei chat (per altrettante zone) dove i cittadini fanno prevenzione e segnalano furti. "Ma rivolgetevi sempre alle forze dell’ordine".

La locandina delle chat whatsapp della pagina Fb “Difendiamo Spoleto“ in prima linea per la sicurezza della città

La locandina delle chat whatsapp della pagina Fb “Difendiamo Spoleto“ in prima linea per la sicurezza della città

L’idea è di “Difendiamo Spoleto“, la pagina Facebook che ha il chiaro intento di aiutare i cittadini a proteggersi dalle situazione di pericolo e, in particolare, dai furti. Ma, e questo i promotori sui social lo precisano più volte, "i gruppi whatsapp sono solo di prevenzione o segnalazione, di supporto civico e sociale alle persone che si sentono in pericolo o sole, ma non è mai sostitutivo delle forze dell’ordine che dovete sempre e comunque chiamare per prime casi di reale pericolo". Messo in chiaro questo, i gruppi whatsapp funzionano in maniera semplice. Ci sono sei numeri per sei zone: il centro, Ponte Bari e San venanzo, San Giacomo ed Eggi, Viale Marconi e San Nicolò, Via Filosofi e Alta Marroggia. "In questi gruppi di quartiere potete, evitando messaggi inutili, segnalare furti presso la propria abitazione o il proprio quartiere (servono testimonianze dirette). È importante dire sempre orario e modalità di infrazione per dare info utili agli abitanti. Si possono segnalare danni a parchi, auto o monumenti o richiedere di verificare una targa sospetta. Si possono segnalare persone sospette nella propria zona, truffe anche via telefono oppure online e organizzare gruppi di quartiere attivi in zona per prevenire il fenomeno dei furti". "Esistiamo da 7 anni nel territorio – si legge ancora su Facebook – e da allora continuiamo a chiedere che il controllo del vicinato venga istituzionalizzato come in tante altre città attivando il protocollo già in essere tra Comune di Spoleto e Prefettura".

"Tanti anziani soli – scrivono ancora – ci stanno ringraziando per questo servizio che li fa sentire un po’ più sicuri e meno soli, tante mamme con i figli ora hanno un canale aggiuntivo di sicurezza e spesso abbiamo segnalato dei potenziali “pali” che ormai sono la regola prima di un furto, a volte abbiamo segnalato auto prive di assicurazione, altre volte abbiamo avvisato per tempo i cittadini di un intero quartiere dei finti agenti di finte compagnie di luce o gas. A San Martino in Trignano durante il periodo di maggiore concentrazione di furti, abbiamo organizzato un corso di prevenzione ai furti insieme alle autorità, avvocati e forze dell’ordine".