Foligno, 24 gennaio 2025 - “I fiori sono un linguaggio universale, capace di introdurre all’esperienza di Dio”. Con questo spirito, la volontà di fare dello spazio liturgico un giardino, la famiglia Acciarini ha donato, in occasione della riapertura della cattedrale di san Feliciano, venti composizioni floreali, a decorazione della balaustra e della cripta, e per adornare la statua del santo patrono, il vescovo e martire san Feliciano (di cui si celebra oggi l’anniversario della morte) e le colonne dell’altare.
Gli addobbi floreali, vivaci fiori di garofani rossi insieme a una vaporosa nuvola di boccioli di gypsophila e di leggerissime infiorescenze di plumoso, rappresentano un gesto di generosità e premurosa attenzione verso la città di Foligno, cui non è nuova la famiglia Acciarini che già a inizio mese, il 4 gennaio, aveva regalato quattro composizioni di rose gialle e astromedie bianche per la facciata esterna del santuario della santa Angela da Foligno, in occasione delle annuali celebrazioni della morte della grande mistica folignate.