REDAZIONE UMBRIA

"I saldi? Siano posticipati". Ma le svendite partono bene

Foligno, la parola al presidente di Confcommercio

"I saldi? Siano posticipati". Ma le svendite partono bene

"Saldi bagnati ma non fortunati". Il presidente di Confcommercio Foligno, Aldo Amoni (nella foto), stigmatizza l’andamento dei primi giorni di saldi di fine stagione, rallentati dal maltempo che ha posticipato l’uscita dei clienti pronti allo shopping. Solo nel tardo pomeriggio, le vie del centro si sono riempite di potenziali acquirenti che hanno affollato i negozi e poi passeggiato con la busta degli acquisti. Uno scenario incoraggiante dunque, per il presidente Amoni, che sottolinea come il format dei saldi, alla luce anche di un cambiamento climatico sotto gli occhi di tutti, sia ormai obsoleto. "C’erano tutti gli estremi per partire più tardi e per cambiare le regole, ma poi è saltato tutto e ci siamo trovati ad avviare i saldi pochi giorni dopo Natale, con ribassi che dureranno 60 giorni". Il problema che evidenzia Amoni è tutto legato al clima: "Siamo in presenza di saldi di inizio stagione, perché il clima, per ora, non è stato affatto invernale e quindi le vendite dei capi di abbigliamento stagionali sono state basse. C’è da aggiungere che il periodo natalizio non è stato negativo e questa prossimità con le svendite renderà la vita più difficile ai commercianti". Amoni ha chiara la soluzione: "I saldi devono essere posticipati e accorciati nella durata. Sessanta giorni sono troppi. Ci sono regioni vicine alla nostra come il Lazio dove vanno avanti per 45 giorni, anche se penso che l’ideale possa essere l’avere 15 giorni di saldi".