E’ tutto esaurito al teatro Morlacchi per “Il barbiere di Siviglia“ di Rossini che domani alle 20 inaugura la stagione winter-spring 2025 della “Grande Lirica in Umbria“, la nuova associazione che affianca il Coro Lirico dell’Umbria e lo sostituisce nella produzione di opere liriche a Perugia e nelle altre città della regione. L’avvio, che allieta il Carnevale come nella prestigiosa tradizione perugina di un tempo, propone un allestimento classico e di grande impatto, prodotto da Grande Lirica Umbria in collaborazione con il Teatro Goldoni di Livorno, che attraverso Opera Music Management, fornisce orchestra, cantanti, scene e costumi. L’opera comica in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini vedrà sul palco l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno con direttore Eric Lederhandler e regia di Guido Zamara. Protagonisti Roberto Jachini nel ruolo del Conte, Cesare Kwon in quello di Figaro, Francesca Bruni Rosina, Raffaele Raffio Don Bartolo, Piersilvio De Santis Don Basilio e Isabella Gilli Berta con il Coro Lirico dell’Umbria.
La stagione proseguirà il primo aprile sempre al Morlacchi con “Cavalleria Rusticana“ di Mascagni con l’Orchestra del Goldoni di Livorno, direttore Gianluca Greco e regia di Guido Zamara, con il Il Coro Lirico dell’Umbria diretto da Carlo Segoloni e con i solisti Diana Turtoi, Victoria Khorushunova, Noemi Umani, Marco Miglietta e Carlo Morini (biglietti su www.teatrostabile.umbria.it), L’opera sarà replicata, con altro organico al Comunale di Todi e la stagione proseguirà a luglio a Perugia ai Giardini del Frontone con altri spettacoli.