CITTA’ DI CASTELLO – La Scuola di Arti e Mestieri, “G.O. Bufalini” ha tracciato il bilancio di un anno di attività, con lo sguardo al 2025. L’incontro è servito a ribadire con forza il ruolo dell’Ente per il territorio presentando una serie di dati anche economici e finanziari. Alla presenza del presidente Giovanni Granci, dei membri del consiglio di amministrazione, del direttore, Marco Menichetti, del segretario, Francesco Grilli, del sindaco di Città di Castello Luca Secondi, dell’assessore alle politiche scolastiche del comune di Sangiustino, Enzo Franchi è stata illustrata l’attività realizzata dalla Scuola nel 2024.
"Il 2024 ha visto il proseguimento dell’attività nel nuovo Sistema Duale – hanno spiegato il presidente Granci e il direttore Menichetti – questo nuovo sistema regionale ci ha permesso di far iscrivere da noi i giovani in uscita dalle scuole medie (da questo anno sarà possibile anche l’iscrizione al Quarto Anno con il conseguimento del diploma professionale di IV livello EQF che permetterà nel settore del Benessere l’abilitazione all’esercizio d’impresa) offrendo la possibilità di una formazione professionale seria e con sbocchi lavorativi garantiti. Le attività del 2024 sono state caratterizzate dall’impulso dato anche dai Fondi del Pnnr soprattutto per quanto concerne sia le attività relative ai corsi dell’obbligo di istruzione.
Durante l’intero periodo considerato, relativo all’anno 2024, sono state realizzate numerose attività sia nell’ambito del settore Ristorazione sia in quello dell’organizzazione di eventi: il personale della Scuola di Arti e Mestieri G.O. Bufalini ha partecipato ad una serie di incontri sul piano regionale per la prevenzione, cura e riabilitazione del disturbo da gioco d’azzardo e sull’4. Attività anche presso i “Digipass” nei Comuni di Città di Castello, Umbertide, San Giustino e Citerna.