SOFIA COLETTI
Cronaca

Il Carnevale perugino. Il Bartoccio diventa re. La sindaca gli consegna le chiavi della città

Alla Loggia dei Lanari si rinnova l’ironica e scanzonata tradizione . Allegria e divertimento con l’antica maschera in corteo trionfale .

Alla Loggia dei Lanari si rinnova l’ironica e scanzonata tradizione . Allegria e divertimento con l’antica maschera in corteo trionfale .

Alla Loggia dei Lanari si rinnova l’ironica e scanzonata tradizione . Allegria e divertimento con l’antica maschera in corteo trionfale .

Il Bartoccio riceve dalla sindaca le chiavi della città e diventa il re incontrastato del Carnevale perugino. Con un’allegra e scanzonata cerimonia, si è rinnovata ieri la tradizione che vede protagonista l’antica maschera del contadino di Pian del Tevere con il suo ingresso trionfale in città. Il Bartoccio, impersonato dall’attore Graziano Vinti, ha affrontato una camminata che da Corso Cavour l’ha portato nel cuore dell’acropoli in un colorato corteo con la moglie Rosa e la musica di tamburi e organetti. Poi in una Loggia dei Lanari affollatissima con bambini e bambine in maschera, c’è stata la consegna delle chiavi della città e il simbolico passaggio dei poteri dalla sindaca Vittoria Ferdinandi al Bartoccio. Prima, però, fedele alla sua ironia sferzante e corrosiva, la maschera ha letto una Bartocciata dedicata alla sindaca, con tutti i progetti decisi dalla passata amministrazione "che adesso tocca finire" con riferimenti al metrobus, alla pista di pattinaggio, ai nuovi centri commerciali, fino a Eurochocolate e Perugia 1416.

"Il potere ha bisogno di essere dissacrato, il Bartoccio è un pungolo per fare gli interessi che vanno verso il bene della città" ha commentato ridendo la sindaca che ha poi consegnato le chiavi di Perugia. "Sono un onore e un fardello, il Bartoccio le usi per portare gioia e allegria". Subito dopo si è tenuta la premiazione della Gara di Bartocciate, guidata dall’ideatore delle ’Giornate del Bartoccio’, Renzo Zuccherini con la consegna degli attestati ai terzi classificati ex aequo e cioè Andrea Proietti Bertolini detto Bindlino e Marinella Boco (non presente alla cerimonia) e ai secondi ex aequo Stefano Vicarelli e Giampiero Contena. Al primo classificato, Giovanni Alunni, è andata una targa della Società del Bartoccio per la sua Bartocciata dal titolo “Piant’e marciapiede… nun ce credi si ‘nnel vede!“.

Sofia Coletti