L’inflazione rallenta per la seconda volta in due mesi a Perugia, ma il costo della vita resta comunque elevato nel capoluogo come nel resto della regione. La variazione dei prezzi rispetto a un anno fa, è del + 12,5%, mentre a novembre era del 13,1. Nell’ultimo mese l’incremento dei prezzi c’è stato e ammonta a un più 0,3 per cento. Il maggior aumento, rispetto al mese scorso, si è avuto nel settore ‘ricreazione, spettacoli, cultura’, la cui spesa si è accresciuta del 2,2 per cento, mentre a dicembre hanno frenato leggermente le tariffe di elettricità e combustibili, calate dello 0,9 per cento.
Attenzione però perché rispetto al dicembre 2021, il prezzo della corrente elettrica e del gas è comunque aumentato del 146,3 per cento: una bolletta da 50 euro insomma, adesso è salita a 123 euro. Benzina e gasolio, al netto delle accise, già a dicembre costavano il 6,5 per cento in più a Perugia, che pure non ha i prezzi più alti in Italia. II settore alimentare resta quello che pesa maggiormente nelle tasche dei perugini: le patate in un mese ad esempio sono aumentate dell’8,4 per cento, i succhi di frutta del 2,8. Su base annua invece un po’ tutti i prodotti sono aumentati tra il 7 e il 47 per cento (basta guardare allo zucchero).
E quanto ha pesato il Natale sui regali? Più 11,8 per cento rispetto a un anno fa per i piccoli elettrodomestici e arredi per la casa, gli apparecchi tecnologici sono cresciuti del 2,2 per cento in un mese, i pacchetti vacanza in un mese sono aumentati dal 35 al 45 per cento, abbigliamento e calzature del 4 per cento in un anno.
L’aumento di prezzi, stima il Codacons, è costato ad ogni famiglia perugina, ben 2.871 euro nel 2022. L’inflazione dell’anno scorso si traduce infatti a consumi costanti in un maggiore esborso pari in media a quasi tremila euro per la famiglia tipo, spesa che sale di altri mille euro annui per un nucleo con tre figli – analizza il Codacons – Un single ha speso 1.682 euro in più rispetto all’anno precedente, +1.619 euro il pensionato, +2.528 euro una coppia senza figli, +2.871 euro un nucleo con 1 figlio, +3.069 euro una famiglia con 2 figli. A livello provinciale è Catania la città che a dicembre registra l’inflazione più elevata pari al +14,7% su base annua, mentre ad Aosta la crescita dei prezzi si ferma al +8,5%