Il caso Barbara Corvi: "Grazie a chi la ricorda"

Dolore e forza d’animo in un post della sorella Irene a 15 anni dalla scomparsa. Sabato sera concerto in Cattedrale: "Le abbiamo fatto un regalo bellissimo". .

Il caso Barbara Corvi: "Grazie a chi la ricorda"

Barbara Corvi, scomparsa da Montecampano di Amelia il 27 ottobre 2009

"In questa giornata per la mia famiglia di tristezza e sconforto, grazie a voi che ci avete riempito di emozioni ieri sera per la nostra Barbara". Così in un post Irene Corvi, sorella di Barbara, la mamma all’epoca 36enne scomparsa da Montecampano di Amelia quindici anni fa, era il 27 febbraio 2009. Sabato sera in Duomo il concerto de Le Capinere per ricordare la figura di Barbara. Due le archiviazioni del caso da parte del Tribunale di Terni, una nel 2015 e l’altra nel 2023 (nell’ambito di quest’ultima inchiesta era stato arrestato dalla Procura ternana e subito scarcerato dal Riesame, che aveva fatto a pezzi il provvedimento restrittivo, l’ex marito della donna). "Le abbiamo fatto un regalo bellissimo con musica ed emozioni proprio come lei adorava – continua Irene Corvi nel post – Ringraziamo Le Capinere fantastiche, bellissime e bravissime donne. Ringraziamo di cuore tutto il Comitato Barbara Corvi, , ringraziamo Celeste Costantino per l’intervento e Walter Cardinali (presidente dell’Osservatorio antimafia della Regione ndr) per le bellissime parole e quindi tutta l’associazione Liberaumbria-Liberacontrolemafie e don Luigi per la chiamata e l’abbraccio di questa mattina e per tutto il lavoro che fanno per sostenerci e continuare a lottare per la nostra Barbara". " Ma il ringraziamento più grande va a chi ha dato vita a tutto questo e dà vita a eventi da 15 anni a questa parte per farci continuare a gridare ’Dov’è Barbara!’ – aggiunge ancora Irene –, più che altro, come dicevo anche ieri sera, è l’insieme delle persone con il cuore grande e ricche di sensibilità e umanità. Forumdonne.amelia: senza di voi credo che la nostra lotta non sarebbe stata la stessa e soprattutto così forte. Grazie per la forza che ci regalate per andare avanti".

Ste.Cin.