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Il Centro Covid si trasforma. Ospiterà 4 campi da padel palestre e un’area ristoro

Bando del Comune, il nuovo progetto di riqualificazione del palatenda di via Laureti proposto al municipio dalla "Palasport Spoleto".

Il Centro Covid si trasforma. Ospiterà 4 campi da padel palestre e un’area ristoro

Manca solo l’ufficialità, ma il centro vaccinale dell’era Covid ospiterà quattro campi da padel, due palestre, uno spazio esterno polifunzionale e un’area ristoro. A proporre al Comune il progetto di riqualificazione del palatenda di via Laureti è stata la "Palasport Spoleto", che lunedì ha presentato tutta la documentazione per partecipare al bando pubblico per l’affidamento pluriennale di quell’impianto sportivo realizzato anni fa dall’ente, ma utilizzato con il contagocce a causa di alcune problematiche strutturali. La "PalaSport Spoleto" aveva proposto al comune un project financing, finalizzato al recupero dell’impianto sportivo che tra il 2020 e 2021 ha ospitato il centro vaccinale anti Covid e la giunta comunale aveva riconosciuto l’interesse pubblico dell’intervento ed aveva provveduto anche a riscattare il leasing, acceso al momento della realizzazione. La PalaSport Spoleto aveva regolarmente partecipato al primo bando indetto dall’ente, ma a causa della mancanza di un solo documento sui 30 richiesti l’avviso era andato deserto. Il comune nel mese di febbraio ha pubblicato un secondo bando e anche questa volta si è presentata solo la "PalaSport Spoleto". Ora quindi, se tutta la documentazione risulterà corretta, si passerà alla stipula della convenzione che prevede l’intervento di restyling e l’uso delle palestre gratuitamente per le scuole a fronte di una gestione di 25 anni. Dal terzo anno in poi il gestore dovrà pagare anche un affitto di 250 euro mensili per un totale di 66mila euro in 22 anni. Il responsabile della PalaSport Spoleto Damiano Suadoni è stato costretto ad affrontare una serie di problematiche e ha rischiato di non riuscire a presentare la documentazione. "È stata una corsa contro il tempo – afferma Suadoni – vinta solo grazie alla disponibilità dei professionisti dello studio "Ingegno" che ci ha permesso di presentare tutta la documentazione in tempo utile. Ora il nostro obiettivo è quello di avviare quanto prima i lavori". Gli interventi, che complessivamente dovrebbero avere una durata di circa quattro mesi, riguarderanno anche il telo esterno ed il sistema di climatizzazione dell’impianto, ma anche tutti i servizi come gli spogliatoi. Il progetto del nuovo impianto sportivo è stato certificato dal Coni e i campi da padel saranno affiliati alla federazione di riferimento FITP.