SARA MINCIARONI
Cronaca

Il condottiero Ascanio della Corgna: "Ricostruiremo il suo volto in 3D"

Castiglione del Lago, le nuove scoperte rivelate nella conferenza tenuta da Gianfranco Cialini

L’incontro promosso dal Lions Club

L’incontro promosso dal Lions Club

Nuove scoperte su Ascanio della Corgna. A rivelarle Gianfranco Cialini, presidente del Lions club Corciano, intervenendo a Castiglione del Lago alla conferenza “Il combattimento con due spade: dal famoso duello di Ascanio della Corgna ai nostri giorni“, organizzata dalla Sala d’Arme Achille Marozzo Umbria. In particolare, ha illustrato il ritrovamento di due ritratti non conosciuti del condottiero, e ha rivelato il suo rapporto con l’Ordine equestre dei Cavalieri di Malta. Inoltre, ha rivelato una lettera inedita di Ascanio inviata al segretario dell’imperatore Carlo V scritta nel 1553 da Castel della Pieve dalla quale si evidenzia la personalità del Cavaliere di Ventura "che combatte per denaro e che lamenta un mancato pagamento". Dopo il ritrovamento dell’armatura indossata da Ascanio a Lepanto nel 1571 e che oggi è nel Kundshistorisches Museum di Vienna, sono state fatte altre scoperte a lui collegate. Su segnalazione dell’avvocato Lucio Giommoni di Castiglione del Lago è emerso che a Panicale, nel palazzo comunale, era conservato un ritratto del marchese Ascanio della Corgna. Ascanio è stato sempre considerato un cavaliere di ventura al soldo dei potenti, a seconda delle convenienze: fu al soldo prima del re di Francia, poi dell’imperatore del Sacro Romano Impero, poi del Papa. A proposito di questi interessi, è la lettera inedita scritta da Ascanio al Segretario dell’imperatore Carlo V. Spedita da Castel della Pieve è del 7 di Agosto 1553 contiene una richiesta di intervento presso l’Imperatore affinché venga pagato. Dal 2013 anno in cui furono scoperti i resti mortali della famiglia della Corgna, sono stati ottenuti molti risultati. "Adesso – informa Cialini – si cercherà di ricostruire in 3D il vero del volto di Ascanio e di dare una degna sepoltura, in apposito sarcofago, alle spoglie di Ascanio nella chiesa di San Francesco".