REDAZIONE UMBRIA

Il Crocifisso ligneo esposto alla Galleria nazionale

Gualdo Tadino, opera tornata al suo antico splendore

Il Crocifisso ligneo esposto alla Galleria nazionale

GUALDO TADINO - Tra le splendide opere esposte nella grande mostra "L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil nuovo nel Duecento umbro", inaugurata a Perugia, nella Galleria nazionale dell’Umbria, c’è il Crocifisso ligneo dipinto del Maestro della Santa Chiara di Gualdo Tadino. L’opera, tornata al suo antico splendore grazie ad un accurato restauro, è la più antica presente nelle collezioni del Museo civico della Rocca Flea: proviene dalla prima chiesa urbana dei frati Francescani dell’insediamento di Val di Gorgo (1241 circa), poi sostituita dall’attuale Chiesa di San Francesco, eretta nell’attuale centro storico dal 1293 e consacrata nel 1315; e lì venne trasferito il monumentale dipinto.

Tra i tanti ammiratori del capolavoro del territorio gualdese, ci sono stati il Ministro alla cultura, Gennaro Sangiuliano, il Direttore della Galleria, Costantino D’Orazio ed i curatori della mostra, Andrea De Marchi, Veruska Picchiarelli, Emanuele Zappasodi.

Il sindaco Massimiliano Presciutti ha detto: "Un momento fortemente identitario per la nostra comunità. Un’opera di straordinaria bellezza artistica e liturgica fa bella mostra di sé nella preziosa esposizione della Galleria Nazionale; e diventa oggetto, da parte dei curatori, di ulteriori studi e ricerche che si sostanziano attraverso il catalogo che accompagna l’esposizione".

A.C.