"Il Festival di Corciano dimentica Franco Venanti"

L’amarezza dei figli, a un anno dalla scomparsa del celebre pittore perugino "Non si è pensato di ricordare nostro padre che è stato tra gli organizzatori" .

"Il Festival di Corciano dimentica Franco Venanti"

"Il Festival di Corciano dimentica Franco Venanti"

"Constatiamo con rammarico che per il sessantesimo anniversario del Festival di Corciano non si sia pensato di ricordare nostro padre Franco, scomparso da un anno, quale organizzatore del festival insieme al fratello Luciano, all’Associazione Culturale Luigi Bonazzi, a Mario Gentili e Pittagono Pagana". Inizia così lo sfogo pieno di amarezza di Barbara e Luca Venanti, figli di Franco Venanti, celebre pittore perugino apprezzato a livello nazionale e internazionale, scomparso nel luglio di un anno fa. Il loro intervento arriva all’indomani della presentazione dell’edizione 2024, la numero sessanta, della manifestazione che si terrà nell’antico borgo dal 10 al 18 agosto con un’anteprima il 9.

"Siamo amareggiati – proseguono Barbara e Luca – che l’amministrazione comunale di Corciano, solitamente molto attenta a queste questioni, abbia commesso tale dimenticanza. Siamo ancora più dispiaciuti che gli attuali organizzatori abbiano deciso di escludere la memoria di nostro padre da questo evento, significativo non solo per il comune di Corciano, ma anche per la regione intera", aggiungono presentando una serie di articoli pubblicati dai quotidiani nel 1965, nei quali si parla del debutto del festival tra pittura, teatro e artigianato locale e dell’impegno degli organizzatori, con Pagana, Gentili e Venanti.

"Profondamente rincresciuti per quanto accaduto – concludono – auspichiamo

che il Comune e gli organizzatori possano in qualche modo sopperire a questa grave mancanza".