Il gemellaggio della ’Rotonda’ Assisi si unisce a Senigallia nel nome di Enrico Cardelli

L’ingegnere progettò e realizzò nel 1933 la famosa location sul mare della località marchigiana. Adesso nasce un rapporto tra le due città basato su scambi turistici e azioni promozionali.

Il gemellaggio della ’Rotonda’  Assisi si unisce a Senigallia  nel nome di Enrico Cardelli

Il gemellaggio della ’Rotonda’ Assisi si unisce a Senigallia nel nome di Enrico Cardelli

Rafforzato il legame fra Assisi e Senigallia nel nome di Enrico Cardelli, assisano, progettista e realizzatore della celebra ‘Rotonda’ sul mare che caratterizza la città sull’Adriatico. Il sindaco Stefania Proietti e Dario Perticaroli, presidente dell’Unione dei Comuni ’Terra Della Marca Senone’ (l’Istituzione che si occupa della promozione turistica dei Comuni di Senigallia, Arcevia, Barbara, Ostra, Ostra Vetere, Serra Dè Conti e Trecastelli) hanno siglato un protocollo d’intesa, approvato dalle rispettive giunte, per una promozione turistica congiunta dei rispettivi territori valorizzandone il patrimonio culturale e artistico.

Numerose le azioni previste nel protocollo d’intesa sottoscritto: ospitare reciprocamente azioni promozionali nei periodi di maggiore afflusso turistico, favorire scambi tra operatori turistici per creare stabili sinergie tra le due destinazioni, dar vita a collaborazioni per presentare progetti finalizzati ad accedere a finanziamenti statali o europei, favorire relazioni e gite d’istruzione tra istituti scolastici dei rispettivi territori. La sottoscrizione dell’accordo è arrivata al termine dell’iniziativa con la quale, in Assisi, nella Sala della Conciliazione, è stato ricordato chi l’ha progettata e realizzata (venne inaugurata giusto 90 anni fa), ovvero l’ingegnere assisano Enrico Cardelli (1904-1985). L’architetto senigalliese Alberto Bacchiocchi, componente del pool di tecnici che ha realizzato l’ultimo intervento di restauro della Rotonda a Mare di Senigallia, si è soffermato nel suo intervento sulla specificità del monumento, esempio di architettura balneare declinato con grande modernità nel più puro stile del razionalismo italiano.