Il ministro al ’Barbetti’. Abodi in visita allo stadio: "Impianto da migliorare"

Il responsabile dello sport incontra il sindaco Fiorucci, l’assessore Colaiacovo e il presidente Notari. "Sono stati valutati gli interventi necessari" .

Il ministro al ’Barbetti’. Abodi in visita allo stadio: "Impianto da migliorare"

Il sindaco, l’assessore Colaiacovo e il presidente del Gubbio Sauro Notari con il ministro Andrea Abodi

Ospite speciale quello che il "Pietro Barbetti" ha accolto ieri mattina. Il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, accompagnato dal sindaco di Gubbio Vittorio Fiorucci e dall’assessore Carlotta Colaiacovo in rappresentanza dell’amministrazione comunale e dal presidente Sauro Notari e dal direttore generale Giuseppe Pannacci per l’A.S. Gubbio 1910, ha infatti visitato l’impianto sportivo eugubino. Un incontro definito "all’insegna della grande cordialità" e che è stato anche "l’occasione giusta per valutare gli interventi e le migliorie da apportare all’impianto", ha comunicato la società rossoblù tramite una nota. Negli ultimo anno e mezzo, purtroppo, le problematiche presenti al "Barbetti" si sono evidenziate e non poco. Già nell’estate 2023 l’impianto elettrico dello stadio eugubino aveva causato guai al funzionamento della lavanderia, così come si erano riscontrati problemi idrici poi successivamente risolti. Quello dell’impianto elettrico, però, è un punto debole che va risolto al più presto anche perché dura da tempo. Il primo blackout si era registrato il 19 agosto del 2023 nel corso del Memorial Mancini contro il Perugia: a fine primo tempo lo stadio era al buio e dopo alcuni minuti si è ripristinata la normalità. Nessun problema fino al 5 marzo di quest’anno, quando si gioca Gubbio-Arezzo: nei minuti finali la luce salta per dieci minuti.

Cambia la stagione e, nonostante un’estate di possibili controlli, il 7 settembre 2024, al 42° minuto del derby Gubbio-Ternana salta l’impianto elettrico; sette minuti più tardi riesce a ripartire e la partita si chiude in tranquillità, anche se i cartelloni pubblicitari, inclusi di cronometro, non si sono più riaccesi. Non solo problemi elettrici. A metà dicembre del 2023, infatti, la gara di campionato di Serie C Gubbio-Recanatese era stata rinviata a data da destinarsi a causa dei danni provocati dal vento, che aveva mosso le coperture della tribuna, stabilizzate pochi giorni dopo. Tutti questi "acciacchi" sono normali se si pensa che gli ultimi interventi importanti sono stati fatti dopo la promozione in Serie B, quindi nell’estate 2011, ma non possono essere considerati comuni da una società e da una città che devono mantenere un’immagine più professionale possibile.

Federico Minelli