Il Perugia cerca il primo bis stagionale. Dopo il successo sul campo dell’Ascoli, la squadra di Formisano punta alla doppietta contro il Milan Futuro, domani al Curi. "La squadra sta bene ed è consapevole di aver fatto qualcosa di buono ad Ascoli, ma non basta per trovare continuità – spiega l’allenatore biancorosso – La classifica del Milan Futuro è bugiarda, ci aspetta una partita complicata contro una squadra che ha sempre cercato di mantenere il pallino del gioco. È una squadra giovane, che ha gamba e leggerezza nel modo in cui vuole portare la pressione. Da un punto di vista tattico troveremo una squadra aggressiva, dovremo saper soffrire ed essere umili. Una partita che va affrontata con abnegazione e sacrificio, se così sarà potremo dire la nostra".
Il Perugia è atteso da tre sfide in una settimana, due saranno fuori casa. Formisano sceglierà in vista del trittico?
"Dal punto di vista delle scelte non ci snatureremo, pur se ci saranno tre partite quindi qualcosa potrebbe cambiare. Rispetto all’ultimo trittico di partite ravvicinate siamo diversi, soprattutto siamo di più e quindi ho la possibilità di fare rotazioni e di cambi. Due delle partite, se non tutte e tre, di quel trittico le abbiamo giocate senza attaccanti. Ci aspettano tre impegni fondamentali. Sarà l’opportunità per conoscerci davvero, cementare il gruppo, metteremo minuti nelle gambe. Se dovessero arrivare risultati positivi, ci incanaleremmo sulla giusta strada".
Il Perugia vince soltanto quando sblocca la gara, come mai?
"Non credo esista una ricetta. Ma non è un caso. Questo è un gruppo che fa della compattezza il suo tratto distintivo, tutti hanno voglia di dimostrare. Credo sia emblematico il caso di Ascoli quando al 92’ si libera palla per la conclusione e c’è la corsa di Angella per evitare il tiro".
Quello con il Milan sarà per il Perugia un banco di prova importante. Una prova di maturità per i biancorossi che ancora non hanno trovato continuità...
"Sì, perché il Milan è una squadra forte, che finora è stata penalizzata da alcuni episodi che spostano i giudizi. Il giudizio è viziato dai risultati. Lo scorso anno la Juve Next Gen ha chiuso il girone d’andata al penultimo posto, ha poi centrato i playoff, andando avanti per due turni. Dobbiamo capire l’importanza della partita, troveremo di fronte una grande squadra".
Prima della gara, alle 11,30, sarà scoperta una targa in Curva in memoria di Mimmo Pucciarini, capo ultrà della Nord. che ne pensa?
"Credo che sia una bellissima iniziativa. Il calcio è uno sport popolare – continua ancora Formisano – dà modo alle persone di potersi sentire a casa vivendo un’esperienza sportiva. La storia di Mimmo dura per sempre, è riconosciuta non solo a Perugia ma in tutta Italia. I ragazzi daranno qualcosa in più".