LUCA FIORUCCI
Cronaca

Il piccolo Gioele non ce l’ha fatta. Era precipitato dal terrazzo dei nonni. La Procura ha aperto un fascicolo

Il bambino, dieci anni, è morto nella notte a causa dei gravissimi traumi dovuti alla caduta. A nulla è servito l’intervento a cui è stato immediatamente sottoposto. Indagini per accertare la dinamica dell’incidente .

La tragedia si è consumata a Castel del Piano

La tragedia si è consumata a Castel del Piano

Gioele non ce l’ha fatta. È morto nella notte all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove era arrivato in condizioni disperate lunedì pomeriggio, dopo essere precipitato da un terrazzo al terzo piano di un palazzo di Castel del Piano. Gioele aveva dieci anni e due fratelli. Forse sbilanciandosi troppo dal parapetto del balcone, è precipitato da un’altezza di circa dieci metri. La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sull’incidente per fare chiarezza su quanto possa essere accaduto.

Il piccolo era in casa con i nonni, quando, per cause ancora da chiarire, ha perso presumibilmente l’equilibrio, oltrepassando la ringhiera e precipitando al suolo. Immediati i soccorsi e il trasporto in ospedale, al Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove nella serata di lunedì era stato sottoposto a un intervento chirurgico d’emergenza per tentare di salvarlo. Purtroppo, però, il tentativo non è riuscito a evitare il più tragico degli epiloghi.

Cordoglio viene espresso dall’amministrazione comunale di Perugia: "La sindaca, con la giunta ed il consiglio comunale, si uniscono al dolore dell’intera comunità perugina per la scomparsa del piccolo Gioele" è la nota del Comune di Perugia che esprime profondo cordoglio per questa immane tragedia e rivolge le più sentite condoglianze ai genitori, ai familiari ed agli amici di Gioele, cui si stringe con affetto". "Un dolore inimmaginabile per la famiglia alla quale mi stringo": è il pensiero della consigliera comunale, Clara Pastorelli. "Siamo tutti senza parole e con un dolore enorme. Che possa riposare in pace.Una preghiera per lui e per la sua famiglia". Lo sostiene l’europarlamentare umbro, Marco Squarta.

"Un dolore che sembra soffocare ogni speranza e chiude in una solitudine inaccessibile, uno spazio in cui difficile entrare. Posso solo immaginare lo stato d’animo della famiglia, e spero che la sofferenza non congeli la vita lasciando alla morte l’ultima parola. (…) Gioele ha ricevuto tutto l’amore possibile: dalla sua famiglia agli amici. Riposa in pace piccolo Gioele. Un grande abbraccio alla famiglia e al suo fratellino Gabriele che veste i colori rossoblu". Coì Francesco Pace, presidente della squadra di calcio del Castel del Piano, in un accorato messaggio di cordoglio, postato sui social, espressione di un dolore che ha travolto un’intera comunità, non solo quella della frazione.