CITTA’ DI CASTELLO – Più di 35 finalisti e oltre 400 opere analizzate nel corso del premio letterario Città di Castello in cui era riservata anche una sezione ai detenuti. Nel corso della cerimonia di premiazione della XVIII edizione sono intervenuti al Teatro degli Illuminati oltre 35 finalisti provenienti da ogni regione d’Italia e anche dall’estero. Sono state iscritte nelle tre sezioni classiche (narrativa, poesia e saggistica) oltre 400 opere provenienti anche dalla Germania, dal Portogallo, Turchia. I primi due classificati hanno vinto la pubblicazione dell’opera con la casa editrice tifernate LuoghInteriori, i terzi classificati hanno avuto in premio un’opera d’arte della Bottega Artigiana Tifernate. Nella sezione saggistica la vincitrice è Matilde Bottazzo di Pescantina (VR) con il testo "La seduzione di Lucifero" seguita da Eugenia Mazzali e Giuseppe Lagrasta. Per la narrativa primo classificato il perugino Andrea Baffoni con l’opera Petka seguito da Silvia Scapinelli e Dante Ceccarini. La sezione poesia è stata vinta dal fiorentino Ivan Di Pede secondi classificati a parimerito Anna Martinenghi e Maurizio Terzetti di Assisi con il componimento "Il poeta ricomparso", al terzo posto Laura Battaglia di Trento.
CronacaIl ’Premio letterario’. Ecco i nomi dei vincitori