REDAZIONE UMBRIA

Il presepe vivente più antico dell’Umbria

Tutto pronto per il presepe vivente di Petrignano di Assisi, il più antico dell’Umbria, giunto all’edizione numero 43. La rappresentazione...

Tutto pronto per il presepe vivente di Petrignano di Assisi, il più antico dell’Umbria, giunto all’edizione numero 43. La rappresentazione...

Tutto pronto per il presepe vivente di Petrignano di Assisi, il più antico dell’Umbria, giunto all’edizione numero 43. La rappresentazione...

Tutto pronto per il presepe vivente di Petrignano di Assisi, il più antico dell’Umbria, giunto all’edizione numero 43. La rappresentazione si svolgerà nelle giornate del 25, 26 e 29 dicembre e dell’1, 5 e 6 gennaio, dalle 17 alle 19.30. Gli oltre centocinquanta volontari sono al lavoro da tempo per ricreare nel borgo e lungo le rive del fiume Chiascio la Betlemme di duemila anni fa, permettendo ai visitatori "di vedere con i propri occhi e di toccare con le proprie mani il luogo dove nacque il Bambino Gesù" come disse San Francesco che per primo, nel 1223, allestì la rappresentazione della Natività.

Con occhio alla solidarietà visto che parte del ricavato della vendita dei biglietti, come ogni anno, verrà devoluta in beneficenza. I componenti del comitato organizzativo, forti dell’esperienza dello scorso anno, che ha visto 6.000 presenze, hanno deciso di rendere ancora più ricco e storicamente accurato il loro presepe, avvalendosi anche della collaborazione di esperti esterni, proponendo quattro novità.

In primo luogo il gruppo di musica antica, che, con l’ausilio di copie di strumenti dell’epoca da loro stessi ricostruiti, suonerà dal vivo melodie riecheggianti l’oriente del I sec. d.C.. Inoltre, il gruppo di danza, coordinato dalle maestre della scuola di ballo “Scarpette rosa“ di Petrignano, farà da cornice ad alcune delle scene. La legione romana, poi, ricreerà la vita militare in un accampamento, con scene di combattimento e di marcia mentre il gruppo dei tamburini intratterrà i visitatori lungo le vie del paese.