
L’edizione dello scorso anno del ’Processo storico’ agli Illuminati organizzata dall’. Ordine degli Avvocati di Perugia
CITTÀ DI CASTELLO – Per celebrare la ricorrenza dell’8 marzo Città di Castello promuove una serie di eventi dedicati alla donna, aprendo un ventaglio di opportunità di confronto e riflessione sulla condizione femminile. Un programma messo a punto anche grazie al protagonismo delle associazioni insieme agli assessori Letizia Guerri, Michela Botteghi e Benedetta Calagreti.
Sabato 8 marzo, alle ore 21 al teatro degli Illuminati (con l’associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani, il comitato della Croce Rossa Italiana e il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Perugia), c’è la quarta edizione del "Processo Storico", lo spettacolo di beneficenza che, con un cast d’eccezione formato da magistrati, avvocati, tutori della legge, volontari, docenti, studenti e artisti, di anno in anno richiama l’attenzione su vicende storiche che hanno avuto per protagoniste le donne.
La rappresentazione, con la sceneggiatura della presidente Ami Umbria avvocato Nada Lucaccioni e la regia di Alessandra Carmignani, porta in scena "Il caso Lidia Poet", liberamente ispirato alla vita della prima avvocata italiana iscritta a un Ordine forense. A rievocare la vicenda storica nelle vesti di attori saranno tra gli altri il presidente della Corte d’appello penale di Perugia Paolo Micheli; quello della Corte d’appello penale di Firenze Daniele Cenci; il giudice del Tribunale Penale di Perugia Francesco Loschi; il vice presidente della Camera penale di Perugia Francesco Maria Falcinelli; il presidente di Sogepu Vittorio Betti e il comandante della stazione Carabinieri di Città di Castello Fabrizio Capalti.
Nel pomeriggio di sabato 8 marzo, alle ore 16 alla Pinacoteca c’è l’iniziativa "Le donne nell’arte", a cura di Poliedro Cultura. Alle ore 17.30 il salone della scuola di musica "Puccini" ospita il concerto dal titolo "Voci di donna: due ensemble femminili si incontrano".