SOFIA COLETTI
Cronaca

Il progetto “Arte da inciampo“ a Foligno

Un nuovo percorso punta sul contemporaneo con lastre d’autore fornite di QR code per valorizzare nove grandi opere

Un nuovo percorso punta sul contemporaneo con lastre d’autore fornite di QR code per valorizzare nove grandi opere

Un nuovo percorso punta sul contemporaneo con lastre d’autore fornite di QR code per valorizzare nove grandi opere

Un percorso innovativo che intreccia realtà e digitale per rendere l’arte accessibile a tutti, ogni giorno dell’anno, camminando per la strada. Ecco il progetto “Arte da Inciampo. Un percorso alla scoperta della Foligno contemporanea” realizzato grazie al finanziamento del Ministero dell’interno attraverso il fondo a sostegno delle piccole e medie città d’arte e dei borghi colpiti dalla diminuzione dei flussi turistici dovuti al covid per progetti con misure per la promozione ed il rilancio del patrimonio artistico.

L’obiettivo di “Arte da inciampo“, realizzato dal Comune in collaborazione con CoopCulture e l’apporto di Heritage e Twiceout, è quello di "permettere a tutti di ‘godere’ dell’arte contemporanea ogni giorno". Per questo, si è spiegato ieri a Palazzo Trinci, "sulla pavimentazione sono state collocate lastre di colore e materiali di consistenze diverse, prodotte da artisti e creativi, così da attirare l’attenzione di cittadini e turisti “al punto da inciamparci sopra”". Questi ‘segnalatori’ comprendono un QR code: una volta inquadrati con uno smartphone sarà possibile accedere a contenuti per adulti, fiabe per bambini e perfino podcast in italiano e inglese. Dopo il bando del Comune, un’apposita commissione comunale ha selezionato dieci artisti per realizzare le lastre d’autore con il QR code. Sono Santo Arizzi, Raffaele Avellino, Camillo Baldeschi, Luigi Basile, Danilo Fiorucci, Maria Stefania Fuso, Benedetta Galli, Armando Moriconi, Nicola Renzi, Angela Sanzari.

Nove sono le opere inserite nel circuito: “Il Monumento alla memoria di San Francesco” di Pietro Battoni; La Fontana delle Tartarughe” di Ivan Theimer; “L’Ercole” (Monumento a Giuseppe Piermarini) sempre di Theimer; la “Divina Matrice” di Sauro Cardinali; il Ciac - Centro Italiano di Arte contemporanea; l’ex chiesa dell’Annunziata con la Calamita Cosmica (foto sopra) DI Gino De Dominicis; la chiesa di San Paolo di Massimiliano Fuksas e Doriana Mandrelli Fuksas; Le Case Liberty e i Palii d’Autore. La mostra impossibile a Palazzo Candiotti. Ogni utente potrà scegliere se visitare tutti i punti di interesse o solo alcuni. Per l’assessore alla cultura, Alessandra Leoni "il progetto è nato da un’intuizione semplice ma potente: farci ‘inciampare’ in una sorta di galleria d’arte a cielo aperto". Presenti il vicesindaco Riccardo Meloni, il critico Italo Tomassoni, Alessandro La Porta di CoopCulture e molti artisti.

S.C.