REDAZIONE UMBRIA

Il rebus sull’aeroporto "Giovedì ripartono i voli"

Il Ministero non inserisce lo scalo tra quelli in ‘ripartenza’ Ma la Sase smentisce e rilancia: "A luglio anche Rotterdam"

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti non inserisce l’aeroporto di Perugia tra quelli che ieri hanno ripreso l’attività dei voli commerciali sia in Italia che all’estero, ma la Sase - Società che gestisce lo scalo umbro – garantisce che tra due giorni l’attività riprenderà regolarmente con il volo Perugia-Tirana. Ieri infatti il ministero ha pubblicato il decreto con il quale autorizzava la ripresa di arrivi e partenze nei principali scali del Paese, non inserendo però il San Francesco. A quanto pare però la chiave di volta è nel comma 4 del decreto, secondo cui "l’Enac può sulla base delle ulteriori esigenze di trasporto aereo, previo parere conforme del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, modificare e integrare l’elenco".

La Sase così garantisce che Perugia "si aggiunge ai 25 aeroporti italiani aperti ed operativi. Giovedì riparte il collegamento da e per Tirana e domenica 21 da e per Catania. Oltre ai voli già annunciati su Londra e Bruxelles sono stati confermati i due voli settimanali dall’Albania ogni giovedì e la domenica. Le novità di queste ore – spiega Sase - sono invece l’inaugurazione del primo volo da e per Rotterdam che partirà il 4 luglio . La Transavia compagnia low cost del gruppo AirFrance-Klm ha annunciato la conferma delle due frequenze settimanali il sabato e martedì fino alla fine di ottobre 2020. L’altro annuncio è che dal 21 luglio si aggiungerà il terzo volo settimanale da Tirana ogni martedì operato da Albawings in codeshare con BluPanorama. Questo il quadro iniziale dei voli che si prevedono – conclude la società - anche se in agosto potrebbe aggiungersi qualche altro volo che era in programma e che è stato interrotto per il Covid-19.