MICHELE NUCCI
Cronaca

Il salasso delle bollette. Gas e luce, in quattro mesi aumento di ben 45 euro

Da ottobre a gennaio l’Umbria tra le regioni più care: spesi 860 euro a famiglia. L’incremento del metano è stato del 7,3%, quello dell’energia più 1,8%.

In media le famiglie umbre pagano una spesa di 860 euro di bollette, di cui 285 per l’elettricità e 575 euro per il gas

In media le famiglie umbre pagano una spesa di 860 euro di bollette, di cui 285 per l’elettricità e 575 euro per il gas

Una spesa di 860 euro, di cui 285 per l’elettricità e 575 euro per il gas. È quella pagata in media dalle famiglie umbre – secondo i calcoli di Facile.it per Il Sole 24 Ore del Lunedì – in soli quattro mesi: da ottobre 2024 a gennaio di quest’anno. Il rincaro si è tradotto in un incremento medio della bolletta stagionale del 7,3% per il gas e l’1,8% della luce rispetto allo stesso periodo 2023/24, quando l’importo si era fermato a 815 euro circa e un incremento quindi di ben 45 euro. Questo fa sì che l’Umbria sia tra le cinque regioni italiane dove le bollette sono più care. La componente gas pesa di più (66%) sulla spesa complessiva ed è quella che ha registrato l’incremento annuo maggiore: il 7,3% in più nella nostra regione come detto, mentre in in Italia l’aumento è stato maggiore e pari all’8,3 per cento. Incremento più contenuto invece della bolletta della luce e stavolta quell’1,7% in più è in media con il resto del Paese. L’analisi si è basata sui consumi dichiarati da un campione di oltre 770mila utenti che hanno avviato una richiesta di fornitura di gas e luce attraverso il comparatore di tariffe online Facile.it. La spesa è stata calcolata in base ai consumi medi 2024 (per l’intero anno: 2.271 kWh per l’elettricità e 1.040 Smc per il gas) e considerando una tariffa indicizzata a prezzo libero, oltre agli oneri presenti in bolletta. A livello regionale la realtà in cui si è speso di più è l’Emilia Romagna. Qui la bolletta – spiega il Sole 24 Ore - dei quattro mesi esaminati è stata pari a 876 euro, di cui 593 di gas (100 euro in più rispetto alla media nazionale). Seguono Lombardia (872 euro, di cui 589 di gas), Marche (865 euro), Puglia (858 euro) e Basilicata (854 euro). In realtà, osservando l’incremento annuo, la bolletta del quadrimestre dell’Emilia Romagna è tra quelle che sono cresciute meno (+5,4%). Vincono Calabria (+6,8% a 657 euro) e Toscana (+6,5% a 615 euro). Proprio in Toscana le famiglie, stando alle elaborazioni, pagano il conto meno salato. La componente che è cresciuta di più – aggiunge il quotidiano economico - , come già detto, è quella del gas che in alcune regioni ha messo a segno un aumento a doppia cifra: +11,1% in Toscana; +11% in Calabria; +10% in Campania. Agli antipodi, con un aumento del 7,2%, ci sono Marche, Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.