Il “soldato“ Piermatti: "Il mio vizio prepotente? . La voglia di vivere"

Giulio Piermatti, nativo di Assisi, ha compiuto 100 anni. Nel 1943 venne chiamato alle armi e partecipò alla Seconda Guerra Mondiale. Prigioniero dei tedeschi, tornò a casa nel 1945. Nel 2006 pubblicò "Diario di un soldato" e scrisse: "Il mio vizio? La voglia di vivere!".

Il “soldato“ Piermatti: "Il mio vizio prepotente? . La voglia di vivere"

Il “soldato“ Piermatti: "Il mio vizio prepotente? . La voglia di vivere"

Festeggiato anche dal sindaco Romizi, ha compiuto 100 anni nei giorni scorsi Giulio Piermatti. Nato ad Assisi, si trasferì a Perugia nel 1959 dove, dopo un breve periodo come guardia notturna, prese servizio all’Università. A 20 anni, venne chiamato alle armi nel 1943 e partecipò alla Seconda Guerra Mondiale. Prigioniero dai tedeschi fece ritorno a casa nel ’45. E’ stato segretario, vicepresidente e alfiere dell’Associazione combattenti. Nel 2006 ha pubblicato “Diario di un soldato“. Scrisse: "Il mio vizio? La voglia di vivere!".