REDAZIONE UMBRIA

Il Todi Festival inserito tra i beneficiari del “Fus“

Lo ha deciso il Ministero. Il contributo già. a partire dal 2022. Guarducci ringrazia

Ottime notizie per il Todi Festival, la cui 36esima edizione si terrà dal 27 agosto al 4 settembre. Il Ministero della Cultura ha inserito la manifestazione della quale è direttore artistico Eugenio Guarducci tra le beneficiarie del Fondo Unico per lo Spettacolo, nella categoria Festival, prime istanze triennali.

L’ammissione al contributo Fus già a partire dall’anno 2022 rappresenta un traguardo importante per l’ulteriore crescita di un appuntamento che è ormai storico per la città di Todi ed un punto di riferimento nel panorama culturale nazionale. "Ringrazio il direttore Guarducci e la sua società di produzione - sottolinea il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano - per il conseguimento di questo ulteriore traguardo, frutto di un lavoro portato avanti in modo congiunto nei mesi scorsi". A dare valore a tale risultato sono i numeri. "Tra i 270 progetti artistici triennali 20222024 ed annuali 2022 che sono stati candidati da altrettanti organismi a ricevere il finanziamento Fus settore Teatro ne sono stati ammessi 174 e tra questi solo 2 ricadono in Umbria: Todi Festival e Tieffeu.

Questo - è il commento del direttore artistico del Todi Festival Eugenio Guarducci - la dice lunga sull’importanza di questo obiettivo raggiunto grazie all’accordo quadriennale stipulato con il Comune di Todi".

Il Fondo Unico per lo Spettacolo sostiene attività, di produzione e programmazione, negli ambiti della musica, teatro, danza, circo e spettacolo viaggiante. Finanzia anche progetti multidisciplinari e azioni trasversali. I contributi vengono concessi per progetti triennali, su programmi annuali.

S.F.