Considerato uno dei più importanti violinisti contemporanei, Shlomo Mintz (nella foto) è l’atteso protagonista del primo appuntamento della nuova stagione di concerti al Teatro Cucinelli di Solomeo, domenica alle 17.30. L’appuntamento, in cartellone per la rassegna organizzata dalla Fondazione Perugia Musica Classica e della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, vedrà Mintz impegnato nella duplice veste di solista e direttore dell’Orchestra da Camera di Perugia, che lo accompagnerà nell’esecuzione di un ricco programma. Si comincia con il celeberrimo “Concerto K 218“ di Wolfgang Amadeus Mozart: penultimo dei cinque concerti per violino mozartiani, il K 218, composto nel 1775, mostra più di un debito verso la scuola violinistica italiana e la cantabilità di compositori le cui opere Mozart aveva potuto apprezzare durante i tre viaggi nel nostro paese. Tra questi, sicuramente un posto di rilievo è occupato da Luigi Boccherini di cui domenica verrà proposta la Sinfonia n. 4 op. 12 G 506 “La Casa del Diavolo”. Risale infine al 1972 la Suite in stile antico di Alfred Schnittke, nata per violino e pianoforte dalla colonna sonora per un film di Elem Klimov e trascritta per orchestra da camera da Vladimir Spivakov nel 1991, che chiuderà il concerto del violinista israeliano – nato in Russia nel 1957 – con l’Orchestra perugina. Violinista, violista e direttore d’orchestra, Shlomo Mintz nella sua carriera ha vinto svariati premi di grande prestigio e collabora con le orchestre più celebri e i direttori più noti della scena internazionale. Info e biglietti: perugiamusicaclassica.com
CronacaIl violino di Shlomo Mintz apre la stagione di Solomeo