1"Una voce amica, un volto storico della Tgr dell’Umbria, una figura sobria ed elegante. Con la morte improvvisa di Giorgio Rinaldi, avvenuta a Roma all’età di 74 anni, scompare un testimone autorevole del giornalismo della nostra regione". L’Ordine dei giornalisti dell’Umbria ricorda così il collega Rinaldi. Genovese di origine e umbro di adozione, Rinaldi è stato testimone dei principali avvenimenti culturali e sociali dell’Umbria. "Un osservatore attento e scrupoloso, capace di addentrarsi anche nella cronaca con grande discrezione: sempre rispettoso, garbato, responsabile e sensibile, interprete di un’informazione che ha saputo coniugare la lettura dei fatti con le vicende umane e le dinamiche sociali del territorio con quelle nazionali. Alla moglie Rossana e alla figlia Irene, i giornalisti umbri esprimono il proprio dolore e la vicinanza per una perdita che ci accomuna".
Cronacain breve