FOLIGNO Ospedale di Foligno all’avanguardia nelle cure pediatriche. Al San Giovanni Battista, infatti, è stato effettuato il "primo trattamento con ventilazione a pressione positiva continua erogata tramite interfacce nasali" in un lattante di 40 giorni di vita, dimesso dopo una settimana di ricovero in condizioni cliniche "severe" a causa di una bronchiolite da virus respiratorio sinciziale (Vrs).
"La bronchiolite - spiega il direttore di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Foligno, Maurizio Radicioni - è un’infezione delle vie respiratorie inferiori che colpisce principalmente i bambini al di sotto dei due anni di età ed è particolarmente grave se contratta nei primi sei mesi di vita. I sintomi della bronchiolite includono difficoltà respiratoria, ad alimentarsi, tosse e febbre". Nel neonato questa infezione virale può produrre apnea e insufficienza respiratoria anche grave.
Si stima che più del 50 per cento delle sindromi simil-influenzali nei bambini al di sotto dei due anni di vita sia causata dal Virus respiratorio sinciziale. Per contrastare questa minaccia, è stato recentemente sviluppato un nuovo anticorpo monoclonale che ha una lunga durata d’azione ed è progettato per proteggere i lattanti durante la loro prima stagione di esposizione al virus.
Il direttore generale del’Usl 2, Piero Carsili si congratula con il primario Radicioni e con il suo staff.