REDAZIONE UMBRIA

In tenda, ma con charme Sbarca anche a Magione la vacanza stile ’glamping’

Sei ettari in riva al lago pronti ad ospitare case mobili e tensostrutture (sia safari che lodge) di nuova generazione. Un nuovo resort per campeggiatori chic.

In tenda, ma con charme Sbarca anche a Magione la vacanza stile ’glamping’

Il campeggio di lusso approda al Trasimeno. Nel settore si chiama “glamping“, una parola che fonde due concetti quella di “glamour“ e camping che tradotto significa godersi la liberta del campeggio senza rinunciare allo stile e ai comfort.

Sei ettari, a Magione, in riva al lago sono pronti ad ospitare case mobili (mobile home) e tende, sia safari che lodge, di nuova generazione per i campeggiatori che non vogliono rinunciare a quel gusto un po’ chic nemmeno in vacanza quando decidono di fare una esperienza immersi nella natura.

L’idea è del marchio vacanze open air italo-olandese "Vacanze col Cuore" che ha annunciato l’espansione nel nostro Paese con il suo modello di "hotellerie orizzontale", oggi il suo fondatore Loek Van de Loo racconta i primi dettagli del nuovo glamping resort: "Ci espandiamo in Umbria, sulle rive del Lago Trasimeno, con un nuovo resort. Si tratta, come già accaduto ad altri nostri resort in precedenza, di una rivitalizzazione di un’area che era già camping nei decenni passati e a cui sono stato legato sia per motivi professionali – quando mi occupavo di agenzie di viaggi – sia da motivi affettivi perché ho sempre amato quel luogo".

Questa nuova apertura, la nona per il Gruppo, porterà all’inaugurazione nel 2024 e potrà ospitare open air oltre 1.000 turisti a pieno "carico".

La meta ha sempre attratto moltissimi olandesi e la vicinanza geografica con alcune delle città italiane d’arte più suggestive la pone in posizione strategica per una vacanza che coniuga natura, cultura ed enogastronomia.

"Siamo già al lavoro con maestranze e professionisti locali – racconta Leonardo Van de Loo, Responsabile Operations - per approntare progetti e documenti che ci consentano di dare il via ai lavori di efficientamento in chiave sostenibile e conservativa dell’esistente, a cui teniamo molto. Ci stiamo già attivando per la ricerca di personale per l’area manutenzione, ristorazione e edutainment che dovrebbe, nei nostri progetti, arrivare a comprendere circa 50 dipendenti entro l’estate 2024, oltre naturalmente all’indotto e alla ricerca di partner locali per tutto quanto riguarda ad esempio i prodotti enogastronomici, noleggio delle attrezzature sportive, pulizia... Insomma una sfida importante."

Loek Van de Loo è considerato da tutto il settore del turismo open air europeo come colui che per primo ha diffuso e incentivato la crescita e il cambiamento in chiave glamping della vacanza all’aria aperta.