REDAZIONE UMBRIA

Incendio alla Fonderia F.A: evacuati venti dipendenti a Santa Maria degli Angeli

Un trasformatore elettrico scatena un incendio alla Fonderia F.A. Evacuati venti dipendenti, intervento dei vigili del fuoco.

Rogo alle Fonderie Tacconi. Paura a Santa Maria. Evacuati venti dipendenti

Un trasformatore elettrico scatena un incendio alla Fonderia F.A. Evacuati venti dipendenti, intervento dei vigili del fuoco.

La luce che salta, le fiamme che si levano alte e minacciose, i venti dipendenti evacuati, l’arrivo dei soccorsi, il fumo acre che avvolge l’area. E’ stata una serata concitata, di allarme e forte preoccupazione, l’altra sera, per l’incendio che si è sviluppato, intorno alle 20, alle Fonderia F.A, in via Protomartiri Francescani, zona residenziale di Santa Maria degli Angeli, a due passi dalla linea ferroviaria e dalla stazione oltre che dalla zona ex Montedison e relativi insediamenti.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Assisi, con il supporto di altre squadre da Perugia (Centrale e Cavour) e Foligno. La strada è stata chiusa dai Carabinieri per agevolare l’arrivo dei soccorsi. Intervenuti i tecnici dell’Enel, dell’Arpa, dell’Asl e del comune di Assisi, il sindaco e presidente della Regione Stefania Proietti, il vicesindaco Valter Stoppini. A scatenare l’inferno di fuoco sarebbe stato un trasformatore elettrico, con le fiamme che hanno trovato facile esca nell’olio dei condensatori di media tensione. I vigili del fuoco, operando in un contesto assai delicato, con l’ausilio delle autobotti, di tre autopompe serbatoio, di un mezzo schiumogeno, di un’autoscala, sono riusciti ad aver ragione dell’incendio che è stato spento, per un intervento che ha richiesto l’impiego del funzionario di guardia e si è concluso intorno alle ore 1.30.

All’esterno la preoccupazione dei dipendenti e la rabbia degli abitanti della zona che, da anni, si battono per il trasferimento della fonderia in altro sito, lontano dagli insediamenti residenziali.

Da parte sua il Comune ha disposto, nel raggio di due chilometri i divieti di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati; di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei; di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; di utilizzo dei foraggi e cereali coltivati all’esterno e destinati agli animali. Indicata anche la limitazione delle attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludico sportiva. Disposizioni anche per l’azienda con il divieto di accesso a personale non autorizzato per interventi di bonifica e di sicurezza, nelle zone interessate dall’incendio per inagibilità provvisoria della struttura interessata dall’evento; rimozione quanto prima del rifiuto combusto mediante ditta autorizzata previa idonea caratterizzazione e classificazione. Inoltre, entro 30 giorni dalla rimozione del rifiuto dovrà presentare al Comune, Arpa e Regione Umbria una relazione tecnica sugli interventi effettuati corredata di documentazione fotografica attestante il rispristino dei luoghi.